Crusaders e Chiefs di fronte nell’atto conclusivo della stagione in un Waikato Stadium di Hamilton tutto esaurito
Saranno le 9:05 di sabato 24 giugno quando il direttore di gara Ben O’Keeffe fischierà il calcio d’inizio di Crusaders-Chiefs, finale del Super Rugby Pacific 2023.
Un arbitro neozelandese per una partita tra franchigie neozelandesi di fronte ad un Waikato Stadium di Hamilton esaurito in ogni ordine di posti.
Una partita che mette in palio il campionato più prestigioso dell’Emisfero sud, ma che ha anche tanti risvolti minori.
Sarà ad esempio l’ultima volta di Scott Robertson sulla panchina della franchigia che ha portato ad una sequenza di successi senza precedenti: i suoi Crusaders hanno vinto tre Super Rugby consecutivi (2017, 2018 e 2019) e due edizioni del Super Rugby Aotearoa (2020, 2021), oltre all’edizione 2022 del Super Rugby Pacific. Da quando è capo allenatore della squadra, l’unico trofeo a mancare dalla bacheca è il Super Rugby Trans-Tasman, giocato fra squadre australiane e neozelandesi, dove i Crusaders rimasero fuori dalla finale per differenza punti malgrado 5 vittorie in 5 partite. Pare il minimo che un tecnico con questo ruolino di marcia si sieda sulla panchina degli All Blacks, come accadrà dal 2024.
Il capitano della nazionale neozelandese Sam Cane, invece, conquisterà in occasione della finale la sua 150esima apparizione nel Super Rugby. I suoi Chiefs sono una squadra destinata a perdere diversi pezzi pregiati nella prossima stagione: Brodie Retallick, Pita-Gus Sowakula, Brad Weber e Alex Nankivell sono all’ultimo giro di valzer con la franchigia.
In stagione Chiefs e Crusaders hanno dominato la classifica del Super Rugby: i primi sono stati inarrestabili con 13 vittorie e una sola sconfitta, ma hanno avuto una fase ad eliminazione diretta dura; i secondi hanno ottenuto 10 vittorie su 14 gare in regular season, ma sembrano aver ingranato tutta un’altra marcia da quando è iniziata la fase finale (101 punti segnati, 23 subiti tra quarti e semifinale).
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Super Rugby Pacific: le formazioni della finale
Chiefs: 15 Shaun Stevenson, 14 Emoni Narawa, 13 Alex Nankivell, 12 Anton Lienert-Brown, 11 Etene Nanai-Seturo, 10 Damian McKenzie, 9 Brad Weber (CC), 8 Luke Jacobson, 7 Sam Cane (CC), 6 Pita-Gus Sowakula, 5 Tupou Vaa’i, 4 Brodie Retallick, 3 George Dyer, 2 Samisoni Taukei’aho, 1 Aidan Ross
A disposizione: 16 Tyrone Thompson, 17 Ollie Norris, 18 John Ryan, 19 Naitoa Ah Kuoi, 20 Samipeni Finau, 21 Cortez Ratima, 22 Josh Ioane, 23 Rameka Pihipi
Crusaders: 15 Will Jordan, 14 Dallas McLeod, 13 Braydon Ennor, 12 Jack Goodhue, 11 Leicester Fainga’anuku, 10 Richie Mo’unga, 9 Mitch Drummond, 8 Christian Lio-Willie, 7 Tom Christie, 6 Sione Havili Talitui, 5 Sam Whitelock, 4 Scott Barrett (C), 3 Oli Jager, 2 Codie Taylor, 1 Tamaiti Williams.
A disposizione: 16 George Bell, 17 Kershawl Sykes-Martin, 18 Reuben O’Neill, 19 Quinten Strange, 20 Dom Gardiner, 21 Willi Heinz, 22 Fergus Burke, 23 Chay Fihaki
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