Azzurrini pronti a dare battaglia contro una squadra che nasconde molte incognite
Si comincia. Dopo 4 anni di assenza torna il Mondiale under 20, ufficialmente World Rugby Under 20 Championship, e si comincia proprio con Italia-Argentina. Alle 11 di questa mattina le due squadre scenderanno in campo per inaugurare l’edizione 2023, che si disputa in Sudafrica. Il match sarà trasmesso in streaming gratuito sul sito ufficiale di World Rugby.
L’Italia ha giocato il miglior Sei Nazioni della sua storia, ottenendo punti in tutte le partite e concludendo al terzo posto con 2 vittorie e 3 sconfitte con bonus (doppio contro Francia e Inghilterra) mostrando un pacchetto di mischia devastante e tanta voglia di lottare. Gli Azzurrini hanno evidenziato ancora qualche limite in fase di finalizzazione e nell’organizzazione del reparto arretrato, ma sicuramente in questi mesi Brunello e il suo staff avranno lavorato per migliorare questo aspetto.
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Sull’Argentina, invece, si sa poco o nulla. Si conoscono i risultati dei 3 test disputati, due però poco probanti con gli Stati Uniti. Con la Nuova Zelanda hanno perso 59-21, ma il problema principale è che non ci sono molte immagini di queste sfide, quindi nessuno sa quanto valga davvero questa Argentina, come ha fatto notare anche Massimo Brunello.
“L’Argentina è un’incognita, sappiamo bene qual è il valore dei loro giocatori ma il materiale video per poterli studiare è stato veramente poco e quindi a maggior ragione ci concentreremo sul nostro piano di gioco, contando sulla capacità della squadra di adattarsi all’avversario durante la partita, uno dei nostri punti forti emersi durante il Sei Nazioni”.
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Brunello conferma il XV tipo del Sei Nazioni, perdendo Mey per infortunio ma ritrovando la vena da finalizzatore di Douglas. Confermati i centri Bozzo e Passarella, con Brisighella estremo a sostituire l’utility back di Clermont. In mediana confermati Battara e Sante, mentre davanti non cambia nulla: in terza Berlese-Odiase-Botturi, in seconda Mattioli e Turrisi, mentre davanti confermatissima la coppia di piloni Aminu-Gallorini con capitan Quattrini tallonatore.
In panchina 5 avanti e 3 trequarti, con Lorenzo Casilio mediano di mischia di riserva e Bozzoni che – pur potendo fare anche il 9 – potrebbe essere utilizzato anche in altri ruoli grazie alla sua duttilità. Pronto a subentrare anche Lorenzo Elettri. Per l’Argentina, l’uomo da tenere maggiormente d’occhio sarà Mateo Soler, ala di grande talento, premiato come miglior giocatore dell’ultimo Super Rugby Americas.
L’ultima sfida tra le due formazioni risale al 2018: l’Italia under 20, capitanata da Michele Lamaro, vinse 30-26 l’ultima partita del girone, guadagnando l’accesso al torneo per il 5°-8° posto.
Le formazioni di Italia-Argentina under 20
Italia under 20: 15 Simone Brisighella, 14 Alessandro Gesi, 13 Dewi Passarella, 12 Nicola Bozzo, 11 Matthias Leon Douglas, 10 Giovanni Sante, 9 Sebastiano Battara, 8 Jacopo Botturi, 7 Odiase David, 6 Carlos Berlese Lizardo, 5 Pietro Turrisi, 4 Alex Mattioli, 3 Marcos Franscesco Gallorini, 2 Giovanni Quattrini (captain), 1 Destiny Ugiagbe Aminu.
A disposizione: 16 Nicholas Gasperini, 17 Riccardo Bartolini, 18 Federico Domenico Pisani, 19 Enrico Pontarini, 20 Fabio Ruardo, 21 Lorenzo Casilio, 22 Fillippo Bozzoni, 23 Lorenzo Elettri
Argentina under 20: 15 Benjamin Elizalde, 14 Mateo Soler, 13 Faustino Sanchez Valarolo, 12 Ernesto Giudice, 11 Ignacio Lucero, 10 Juan Baronio, 9 Nicolas Viola, 8 Benjamin Grondona, 7 Felipe Bares, 6 Eliseo Chiavassa (C), 5 Federico Rolotti, 4 Efrain Elias, 3 Renzo Zanella, 2 Tomas Bartolini, 1 Matias Medrano.
A disposizione: 16 Valentino Minoyetti, 17 Francisco Palazzi, 18 Tomás Rapetti, 19 Facundo Garcia Hamilton, 20 Aitor Bildosola, 21 Agustín Moyano, 22 Valentino Dicapua, 23 Nicolás Lopez González
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