Pari e patta tra Inghilterra e Irlanda, All Blacks passano per un soffio
Dopo quattro anni di assenza è tornato lo spettacolo del World Rugby Under 20 Championship, in poche parole il Mondiale U20 della palla ovale. Il primo turno dell’edizione 2023 si è svolto tutto nella giornata di ieri, sabato 24 giugno, e ha decretato alcuni risultati abbastanza inaspettati alla vigilia.
Il match che ha dato il via alla competizione è stato l’incontro, valido per il girone C, tra l’Italia e i pari età dell’Argentina. L’inferiorità numerica degli Azzurrini per tre quarti della partita ha inciso decisamente sul risultato finale, un perentorio 43-15 per i Pumitas che ottengono una larga vittoria con punto bonus (per una descrizione più approfondita del match si rimanda a questo link).
Ma dopo l’amaro esordio dell’Italia c’è stato molto altro nella prima giornata del Mondiale Under 20. Nell’ordine si sono affrontati: Inghilterra-Irlanda, Francia-Giappone, Galles-Nuova Zelanda, Australia-Figi e Sudafrica-Georgia.
Non tutti gli highlights sono ancora disponibili, seguiranno aggiornamenti.
Girone B: Inghilterra v Irlanda, 34-34
Il match tutto britannico tra Inghilterra e Irlanda under 20, valido per la pool B, si è rivelato uno dei più combattuti della giornata. I ragazzi dell’Isola di Smerando, vincitori del Sei Nazioni di categoria, partivano coi favori del pronostico, ed hanno chiuso il primo tempo in vantaggio per 15-10, potendo contare anche sul talento di Prendergast.
La nazionale giovanile inglese, però, non ha mai mollato: nel corso della ripresa le due squadre sono state a turno in vantaggio, fino al 71′ quando si sono trovate in perfetta parità per 34 a 34. L’espulsione dell’irlandese Cooney negli ultimi minuti non ha influito sul punteggio e le due storiche rivali si trovano ora a condividere lo stesso punteggio: due punti per la parità più punto bonus offensivo per entrambe.
Girone A: Francia v Giappone, 75-12
Andamento ben diverso ha avuto il match tra Francia e Giappone. I transalpini, nonostante una forte indisciplina costata due cartellini gialli, hanno letteralmente dominato il match dal primo minuto in poi con ben undici mete. I campioni in carica delle edizioni 2018 e 2019 del Mondiale under 20 si sono rivelati troppo forti e veloci a confronto dei pari età nipponici, che riescono a segnare una marcatura per tempo.
Con un simile, ampio successo i Blues hanno conquistato comodamente cinque punti classifica del loro girone, la pool A, occupando il primo posto grazie all’ottima differenza punti.
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— France Rugby (@FranceRugby) June 25, 2023
Girone A: Galles v Nuova Zelanda, 26-27
Un brivido è corso lungo la schiena di tutti i tifosi della rappresentativa giovanile degli All Blacks al termine del primo tempo contro il Galles: i Dragoni under 20 erano infatti in vantaggio per 19-5. In particolare ha colpito il poderoso pacchetto degli avanti gallesi, contro cui i neozelandesi sono andati in affanno.
I giovani All Blacks hanno però tenuto fede alla maglia e, dopo l’intervallo, sono tornati in campo con un piglio completamente diverso, mettendo in scena un’emozionante rimonta. Con 22 punti segnati in meno di venti minuti, la Nuova Zelanda è riuscita ad andare in vantaggio oltre il break, permettendogli di resistere per un punto all’ultimo colpo del Galles al 79′. L’incontro è così terminato a favore degli All Blacks per 27-26, mentre gli avversari si devono accontentare dei due punti bonus.
Girone B: Australia v Figi, 46-37
Particolarmente combattuta è stata anche la partita tra l’Australia e le Figi, match valido per la pool B, come testimonia il risultato finale di 46-37 a favore dei giovani Wallabies. Leggermente in vantaggio al termine del primo tempo, l’Australia ha rischiato di perdere contro i determinati isolani al momento dell’espulsione di Pearce al 54′, di cui le Figi hanno tratto immediato vantaggio.
Nonostante l’inferiorità numerica, però, i Wallabies U20 non si sono arresi e, con un parziale di 17-0 negli ultimi 15 minuti, hanno riacciuffato il successo e negato il bonus difensivo ai combattivi rivali del Pacifico, che si devono accontentare in classifica del solo punto offensivo.
Girone C: Sudafrica v Georgia, 33-23
Nonostante il vantaggio di giocare in casa, il Sudafrica ha dovuto sudare per superare i pari età della Georgia, che hanno confermato di essere un osso davvero duro. Non a caso, infatti, erano stati capaci di battere l’Inghilterra in un test di preparazione proprio per il Mondiale under 20.
Il match è stato molto fisico e abrasivo, come caratteristico per entrambe le nazionali. Se nel primo tempo i giovani Springboks sono stati capaci di costruire un vantaggio abbastanza ampio (20-7), hanno rischiato di perderlo nella ripresa. In particolare, intorno al 60′, i georgiani sono riusciti ad arrivare a -2 e spaventare i padroni di casa. Complice però anche l’indisciplina dei caucasici, il Sudafrica è riuscito ad allungare prima dalla piazzola e poi con la loro terza meta. Vittoria finale ai padroni di casa per 33-23, con nessuna squadra capace di ottenere punti bonus.
La classifica al termine della prima giornata dei Mondiali Under 20
Girone A
Francia 5
Nuova Zelanda 5
Galles 2
Giappone 0
Girone B
Australia 5
Inghilterra 3
Irlanda 3
Figi 1
Girone C
Argentina 5
Sudafrica 4
Georgia 0
Italia 0
Mondiali Under 20: il calendario del prossimo turno
Di seguito il calendario della seconda giornata, che si svolgerà interamente nel corso di giovedì 29 giugno:
Ore 11.00, Australia v Irlanda
Ore 13.30, Francia v Nuova Zelanda
Ore 14.00, Galles v Giappone
Ore 16.00 Sudafrica v Italia
Ore 16.30, Argentina v Georgia
Ore 19.00, Inghilterra v Figi
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