Il pilone, volto nuovo dei Leoni, vuole rilanciarsi a tutto tondo dopo un anno di stop
È iniziato da qualche giorno, per la precisione da lunedì 26 giugno, il raduno di preparazione del Benetton Rugby. Sotto lo sguardo di coach Marco Bortolami sono riuniti a La Ghirada 28 giocatori biancoverdi non richiamati dalle rispettive nazionali. Tra questi molti volti nuovi, compreso quello di Giosuè Zilocchi.
Il pilone destro, classe 1997, si trova per la prima volta in carriera a militare per Treviso. Dopo una lunga esperienza con le Zebre Parma, e i caps conquistati con la maglia azzurra, Zilocchi sembrava orientato a giocare all’estero: la scorsa estate era arrivato l’importante trasferimento ai London Irish. Il destino, però, ha voluto diversamente: a causa della lesione del legamento crociato del ginocchio durante il pre-stagione 2022, Giosuè non è riuscito a debuttare in Premiership. Proprio da questo punto è iniziata l’intervista del pilone a Il Gazzettino di Treviso.
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Giosuè Zilocchi: dalla riabilitazione allo sguardo verso l’Azzurro
In raduno a La Ghirada, Zilocchi non ha ancora potuto iniziare la preparazione vera e propria, ma il percorso riabilitativo sta andando come previsto: “Sento che sto migliorando giorno dopo giorno. Credo che ci vorranno ancora un paio di settimane per ritornare in campo, ma ce la metterò tutta per riunirmi al gruppo il prima possibile”.
“Sarà sicuramente un’emozione forte scendere per la prima volta in campo come giocatore del Benetton – risponde Zilocchi – Vengo da un lungo periodo in cui non ho potuto giocare, dunque non vedo l’ora di poter iniziare questa nuova esperienza, soprattutto non vedo l’ora di poter debuttare a Monigo di fronte a un pubblico così caldo ed appassionato”.
Ma tra gli obiettivi del pilone non c’è solo la voglia di tornare a giocare e vestire la maglia biancoverde: “Voglio dare il massimo per contribuire alla causa di questa squadra che già lo scorso anno ha fatto vedere di cosa è capace. Ovviamente spero di riuscire a dimostrare tutto il mio potenziale durante la prossima stagione e mi auguro che, grazie a delle buone prestazioni, riuscirò a riguadagnarmi anche la maglia azzurra”.
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