La prima giornata è stata un disastro per entrambe le formazioni: a Sydney si gioca per il riscatto
Due squadre in cerca di riscatto, dopo una partenza da incubo. Australia e Argentina sono accomunate dalla brutta delusione della prima giornata di Rugby Championship, che ha dato ben pochi segnali positivi da entrambe le parti: si gioca sabato alle 11.45 ora italiana al Western Sydney Stadium, diretta su Sky Sport Arena (canale 204) e NOW.
Dai Pumas ci si aspettava di più, magari non una vittoria contro degli All Blacks affamati come non si vedeva da tempo, ma sicuramente una prestazione più convincente e costante: al di là di alcuni sprazzi, come la meta sfiorata a inizio match, l’Argentina è sembrata ancora indietro rispetto a dove dovrebbe essere. La strada per il Mondiale, però, è ancora lunga, e contro l’Australia ci sarà subito l’occasione di rifarsi.
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La situazione dei Wallabies, invece, appare più complicata. Vero che non ci si poteva aspettare un’Australia al 100% alla prima partita della gestione Eddie Jones, ma la prestazione totalmente negativa di Pretoria è apparsa molto preoccupante: sia per lo stato di forma di alcuni giocatori chiave, sia per il piano di gioco a tratti incomprensibile del tecnico australiano, con i trequarti schierati eccessivamente profondi (Quade Cooper avrà visto 3 palloni nel primo tempo) e una ricerca dello scontro fisico che non sembrava la soluzione più adatta contro questo Sudafrica.
Insomma, Australia-Argentina è la partita del riscatto per entrambe le squadre, e soprattutto per molti giocatori di entrambe le formazioni. Con il Mondiale che si avvicina, ogni giornata no può costare il biglietto per la Francia, anche se si tratta di nomi altisonanti.
Eddie Jones schiera Samu Kerevi dall’inizio e conferma Cooper all’apertura. Prima bocciatura per Vunivalu, ala di grandissimo talento e prospettiva parsa però un pesce fuor d’acqua contro il Sudafrica: al suo posto il più affidabile Nawaqanitawase. Un po’ di cambi anche davanti, con Arnold al posto di Frost in seconda linea, mentre in terza tocca ad Holloway e McReight. A riposo invece il co-capitano Hooper.
L’Argentina punta sull’ala proveniente dal Seven, Rodrigo Isgro, all’esordio con i Pumas a XV. Per il resto solo altri 3 cambi: Kodela per Sordoni davanti, Grondona per Bruni e De la Fuente per Moroni dietro.
Rugby Championship: le formazioni di Australia-Argentina
Australia: 15 Tom Wright, 14 Mark Nawaqanitawase, 13 Len Ikitau, 12 Samu Kerevi, 11 Marika Koroibete, 10 Quade Cooper, 9 Nic White, 8 Rob Valetini, 7 Fraser McReight, 6 Jed Holloway, 5 Will Skelton, 4 Richie Arnold, 3 Allan Alaalatoa, 2 David Porecki, 1 James Slipper (captain).
A disposizione: 16 Jordan Uelese, 17 Angus Bell, 18 Pone Fa’amausili, 19 Matt Philip, 20 Rob Leota, 21 Josh Kemeny, 22 Tate McDermott, 23 Carter Gordon.
Argentina: 15 Emiliano Boffelli, 14 Rodrigo Isgro, 13 Lucio Cinti, 12 Jeronimo De La Fuente, 11 Mateo Carreras, 10 Santiago Carreras, 9 Gonzalo Bertranou, 8 Juan Martin Gonzalez, 7 Santiago Grondona, 6 Pablo Matera, 5 Tomas Lavanini, 4 Matias Alemanno, 3 Francisco Gomez Kodela, 2 Julian Montoya (captain), 1 Thomas Gallo.
A disposizione: 16 Agustin Creevy, 17 Hahuel Tetaz Chaparro, 18 Eduardo Bello, 19 Lucas Paulos, 20 Rodrigo Bruni, 21 Lautaro Bazan Velez, 22 Nicolas Sanchez, 23 Matias Moroni.
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