Il poliedrico trequarti dei biancoverdi è motivato a giocare una stagione da protagonista
Nel Benetton Rugby che si sta preparando alla stagione 2023/24, ci sono molti giocatori che stanno facendo conoscenza con il nuovo ambiente e altri che sono in biancoverde da molte stagioni.
Tra di essi figura il trentenne estremo sudafricano Rhyno Smith, ormai diventato un punto di riferimento della squadra allenata da Marco Bortolami.
Il poliedrico trequarti ex Cheethas si appresta a vivere la terza annata a Treviso con rinnovate ambizioni, ma soprattutto con la volontà di assumersi sempre più responsabilità.
Figura chiave del triangolo allargato, può giocare anche in posizione di ala o estremo. Non è tra i convocati del Sudafrica in vista della prossima RWC e può così concentrarsi esclusivamente sull’attività di club.
Benetton Rugby, Rhyno Smith: “Abbiamo fatto la storia, quest’anno vogliamo andare oltre”
“L’anno scorso abbiamo fatto la storia raggiungendo la semifinale di Challenge Cup – ha spiegato Rhyno Smith ai canali del Benetton facendo riferimento ai risultati conseguiti nel 2022/23 – Quest’anno vogliamo andare oltre, perché abbiamo fatto la storia ma non abbiamo vinto niente.”
Gli obiettivi societari sono chiari a tutto l’organico, che dimostra di avere l’ambizione di emergere nelle competizioni internazionali partendo dall’inserimento dei nuovi arrivati.
“So come possono essere difficili le prime cinque e sei settimane in una nuova squadra – ha commentato Smith – per questo noi, che siamo qui da più tempo, siamo a disposizione dei nuovi arrivati, in particolare degli stranieri. Vogliamo dare loro consigli e aiutarli nella fase iniziale al Benetton Rugby. Conosco già Gideon Koegelenberg e ho giocato insieme a lui in passato, in più ho giocato contro Eli Snyman e l’anno scorso abbiamo giocato contro Malakai Fekitoa; l’ho conosciuto nel post partita contro Munster. Siamo carichi e vediamo cosa succederà”.
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Gli obiettivi personali
Nello scacchiere tattico del Benetton, Rhyno Smith si è ben presto ritagliato un ruolo da protagonista. E proprio da questa fiducia vuole ripartire in vista degli impegni futuri.
“Penso di aver già giocato più partite con la maglia del Benetton Rugby rispetto a quante ne avessi giocate rispettivamente con le altre squadre della mia carriera. Sono molto grato per quello che il Benetton mi ha dato e che mi darà. Adesso voglio dare qualcosa in più al club biancoverde, a tutti i giocatori e a tutti i tifosi. In campo mi sento un Leone al 100%”.
Infine c’è tutta la volontà da parte di Rhyno Smith di dare un contributo che vada anche oltre gli aspetti agonistici.
“Come sempre, la prima cosa che voglio è stare bene ed essere sempre a disposizione del coaching staff. Poi vorrei aiutare la squadra a essere nelle migliori condizioni possibili per performare durante la partita. Vorrei giocare più minuti possibili e segnare più mete possibili.Adesso, che ho 30 anni e sto diventando un po’ più vecchio, voglio essere un esempio. Dando tutto in campo, svolgendo un’attività perfetta da professionista e dimostrando tutte le cose che un leader fa.”
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