Ma anche tra Sudafrica e Argentina non è andata meglio…
Dall’ultimo turno di Rugby Championship arrivano brutte notizie. Tanti giocatori hanno subito infortuni e rischiano di non poter partecipare all’appuntamento più prestigioso del quadriennio, la Rugby Word Cup 2023.
Per almeno uno di loro l’assenza sarà certa. L’esperto pilone dell’Australia Allan Alaalatoa, che nella sfida contro gli All Blacks indossava la fascia di capitano dei Wallabies, sul finire del primo tempo si è infortunato, crollando a terra nel corso di una mischia chiusa. Il giocatore è stato portato fuori dal campo dagli infermieri e subito si è avuta impressione della gravità dell’episodio.
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Australia: niente RWC 2023 per Alaalatoa, Tupou in dubbio
Impressione che è stata confermata dai successivi esami medici. Alaalatoa ha infatti riportato la rottura del tendine d’Achille. Si tratta di un infortunio importante, che lo terrà lontano dal campo da gioco almeno per alcuni mesi, e sicuramente non potrà prendere parte all’imminente RWC 2023.
Ma per l’Australia, ed in particolare il suo reparto di prima linea, i guai non erano finiti. A sostituire Alaalatoa c’era in panchina un altro potente pilone, Taniela Tupou, curiosamente reduce da poche settimane dallo stesso tipo di infortunio al tendine d’Achille.
La fortuna ha deciso di voltare le spalle anche a lui: dopo alcuni contatti di gioco, Tupou è rimasto dolorante ma ha provato a stringere i denti e restare in campo finché, dopo uno scontro che gli è costato anche il cartellino giallo, è stato costretto ad uscire per un dolore alla costola.
L’entità del colpo al costato ancora non si conosce, e quindi per Tupou la situazione rimane in bilico, in attesa del verdetto dei medici. Nel frattempo la federazione australiana ha comunicato che per la sfida di settimana prossima, ancora contro gli All Blacks, sono stati convocati Tom Lambert e Zane Nonggorr per rinforzare il reparto di prima linea.
Aggiornamento sugli infortuni in Sudafrica – Argentina
Se nel confronto tra Wallabies ed All Blacks ad uscire con le ossa rotte è stata l’Australia, anche nell’altra partita del Rugby Championship non è andata molto meglio in termini di infortuni. Ma tra Sudafrica e Argentina, a farla da padrone, sono stati dei brutti colpi alla testa.
Il primo subito in avvio di partita, davvero impressionante. Juan Cruz Mallia vola ad intercettare il calcio di liberazione di Grant Williams, devia l’ovale ma ricade con l’anca in pieno volto sul mediano di mischia sudafricano, che va subito a terra. Il numero 9 esce in barella, anche se l’arbitro Brace decide di non giudicare l’azione passibile di fallo.
Grant Williams took a really nasty knock to the head. Hope he’s ok 😔 #RSAvARG | #RugbyChampionship pic.twitter.com/AK550UdXN9
— Darren (@SaffasRugby) July 29, 2023
Il secondo avviene a pochi secondi dalla fine del primo tempo, e stavolta a farne le spese è un argentino. Nel tentativo di placcare Duane Vermeulen, la testa di Lucas Paulos impatta sul ginocchio del terza linea sudafricano. Il giocatore va KO e rimane a terra per un lungo momento.
L’esito della difficile partita è stato infine favorevole, per un solo punto, agli Springboks. Per i due giocatori toccati duro alla testa, però, l’esito è stato il medesimo: entrambi si sono ripresi ma, stando al protocollo per tutelare dalla concussion, dovranno restare fermi per almeno due settimane e passare ulteriori esami medici prima di rientrare.
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