L’Inghilterra, invece, ha evitato di sprofondare
Le partite delle Summer Nations Series, come risaputo, hanno conseguenze dirette per quanto riguarda il World Rugby Ranking. Gli incontri di questo weekend però hanno inciso meno di quanto avrebbero potuto, soprattutto nelle parti alte della classifica. Le risicate vittorie ottenute dalle squadre di casa hanno fatto muovere pochi punti. Ma andiamo a vedere nel dettaglio la classifica.
Tra le prime 10 squadre della classifica sono scese in campo l’Inghilterra col Galles e la Francia con la Scozia. A Twickenham si è giocata una partita che poteva essere molto rischiosa per gli inglesi in termini di prestigio: se avessero perso in casa, con qualunque scarto, sarebbero crollati al nono posto, la posizione più bassa mai occupata dall’Inghilterra da quando esiste l’attuale sistema di World Rugby Ranking.
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Nonostante i tanti cartellini subiti, alla fine un’orgogliosa ma sterile Inghilterra è riuscita a battere di misura il Galles per 19 a 17. Gli inglesi hanno così salvato e rafforzato la loro sesta posizione. I gallesi invece perdono alcuni punti; pochi, ma abbastanza per perdere una posizione a favore delle Fiji.
Una vera e propria scalata quella dei figiani che in poche settimane sono passate dal 13° posto al nono, in virtù dell’ottima Pacific Nations Cup precedentemente disputata e ora grazie alla sconfitta del Galles. L’ottava posizione dell’Australia non è lontana ma nelle prossime settimane due test match difficili attendono i figiani: prima contro la Francia e poi con l’Inghilterra (19 e 26 agosto).
La magra vittoria della Francia su un’ostica Scozia ha smosso ancor meno punti. La Francia guadagna qualche briciola per difendere la terza piazza dal vicino Sudafrica; la Scozia invece continua ad occupare tranquillamente in quinta posizione, con ancora margine a separarla dalle inseguitrici.
Anche per quanto riguarda la seconda fascia del World Rugby Ranking, quella dal 10° al 20° posto, cambia abbastanza poco. Le larghe vittorie di Tonga e Georgia contro avversarie decisamente meno quotate (rispettivamente Canada e Romania) non hanno portato in dote punti.
L’unico match che ha smosso qualcosa è stato quello tra Portogallo e USA: il buon successo dei lusitani li consolida al 16° posto, mentre gli americani scendono al 18°, regalando una posizione all’Uruguay. L’Italia rimane stabile in 13a piazza.
Il World Rugby Ranking aggiornato: le prime 20 posizioni
1 Irlanda 91.82
2 Nuova Zelanda 90.77
3 Francia 89.22 (+0.22)
4 Sudafrica 88.97
5 Scozia 84.01 (-0.22)
6 Inghilterra 81.53 (+0.52)
7 Argentina 80.86
8 Australia 79.87
9 (↑10) Fiji 78.70
10 (↓9) Galles 78.66 (-0.52)
11 Georgia 76.23
12 Samoa 76.19
13 Italia 74.63
14 Giappone 74.29
15 Tonga 70.29
16 Portogallo 68.61 (+0.99)
17 (↑18) Uruguay 66.63
18 (↓17) USA 66.22 (-0.99)
19 Romania 64.56
20 Spagna 64.05
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