Il seconda linea lancia la gara di San Benedetto del Tronto: “Siamo stati messi nelle condizioni di performare al meglio, sono molto fiducioso per la RWC”
“Le sconfitte sono sconfitte, che siano nel Sei Nazioni o in una preparazione al mondiale.”
Parole di Niccolò Cannone dal raduno dell’Italia a San Benedetto del Tronto, dove gli Azzurri affronteranno la Romania il prossimo 19 agosto nella terza e penultima gara di preparazione per la Rugby World Cup.
Una sfida che, secondo Cannone, vedrà gli Azzurri arrivare con ancora un po’ più di oliatura negli ingranaggi del loro motore.
“Da ogni partita però prendiamo quello che abbiamo fatto di positivo e lo portiamo avanti. Sicuramente in entrambe le gare precedenti ci sono state cose da sistemare. Alcune le abbiamo aggiustate già fra la partita con la Scozia e quella con l’Irlanda, su altre abbiamo lavorato in queste settimane per arrivare pronti alla sfida con la Romania.”
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“Sabato troveremo una squadra grande e forte fisicamente, con un pacchetto molto pesante, quindi la sfida sarà soprattutto davanti.”
La notizia del giorno è l’infortunio di Romain Ntamack, mediano di apertura della Francia, inserita nel girone A della Rugby World Cup insieme all’Italia. Le due squadre si giocheranno prevedibilmente la qualificazione il 6 ottobre prossimo, l’una contro l’altra.
“L’infortunio di Romain Ntamack non è una bella notizia – garantisce Cannone – Sicuramente una nostra avversaria del girone perde un giocatore molto importante, uno dei più forti al mondo nel suo ruolo, ma nessuno di noi la vede come una cosa positiva. Parlo per me, ma credo che i miei compagni direbbero lo stesso: voglio sempre giocare contro i migliori.”
“Ho giocato tante volte contro Romain in nazionale giovanile, è un giocatore giovane, spero recuperi più in fretta possibile. Da parte nostra non possiamo che augurare una pronta guarigione.”
Infine, il seconda linea del Benetton e della nazionale torna sulla gara imminente, quella di sabato contro le Querce: “Sapevamo che in queste partite dovesse esserci un certo rodaggio. Degli errori ci saranno sempre. Ogni partita la prepariamo al meglio, poi in campo succede quello che succede.”
“Le sconfitte non fanno mai piacere, ma penso che siamo esattamente al punto dove volevamo essere a questo punto della preparazione al mondiale. Noi giocatori siamo stati messi nelle condizioni di performare al meglio, sono molto fiducioso per quello che potrà avvenire dal mese di settembre in poi. Intanto però affrontiamo settimana per settimana: adesso ci facciamo trovare pronti per affrontare la Romania.”
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