Il seconda linea, terminati gli impegni con l’Italia, è ora al lavoro a Treviso per il suo primo anno coi Leoni
Con l’arrivo del lunedì è iniziata anche una nuova settimana di lavoro al campo la Ghirada per il Benetton Rugby e, dalla settimana scorsa, ha iniziato ad essere disponibile per coach Bortolami uno dei nuovi acquisti, Edoardo Iachizzi. Il seconda linea è rientrato dal raduno con la Nazionale impegnata nei test match estivi di avvicinamento alla Rugby World Cup 2023.
Purtroppo per lui, Iachizzi non avrà modo di partecipare a questa edizione della Coppa del Mondo, quella che sarebbe stata la sua prima volta ai Mondiali. Dopo aver preso parte ai primi raduni con l’Italia e aver giocato il test match delle Summer Nations Series con la Scozia, il classe 1998 non è stato convocato nel gruppo dei 36 giocatori che hanno preparato la partita con la Romania.
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Data la sua età, Iachizzi avrà sicuramente modo di giocarsi nuove chance per debuttare alla Rugby World Cup nei prossimi anni. Ora che è rientrato dagli impegni con l’Italia, il seconda linea è tornato subito a disposizione del suo nuovo club. Il Benetton Rugby l’ha acquistato quest’anno e il giocatore è ora al lavoro per esordire con la maglia biancoverde, dopo l’esperienza della serie D2 in Francia.
Edoardo Iachizzi: “Un po’ deluso per la non convocazione con l’Italia, ma ora al lavoro per il Benetton”
Intervistato dai canali di comunicazione della società veneta, Iachizzi si è detto molto contento di questi primi giorni di lavoro con il Benetton, dove ha avuto modo di rincontrare diversi giocatori con cui ha condiviso le esperienze nelle giovanili e in Nazionale.
È stata anche la volontà di confrontarsi in un nuovo campionato come lo United Rugby Championship a spingere Iachizzi a tornare in Italia: “Il Benetton Rugby da diversi anni lavora bene e nella giusta direzione, gareggiando contro le migliori squadre di un campionato internazionale di altissimo livello. Questo ha attirato la mia voglia di mettermi in gioco”.
“Sarà molto importante integrarmi il prima possibile a questo nuovo sistema di gioco e in questa nuova squadra. Nella stagione in arrivo sarà fondamentale dare il meglio di me per cercare di racimolare il maggior minutaggio possibile”.
Infine un passaggio sull’esperienza con la Nazionale nelle ultime settimane: “Sono stato contento, è stata un’ottima esperienza a livello sportivo e umano, stare a stretto contatto con l’altissimo livello è sempre molto stimolante. Ovviamente c’è un po’ di delusione per non essere stato nel gruppo contro la Romania, in ogni caso rimango grato per l’opportunità che mi ha dato degli stimoli importanti e degli standard sui quali posso continuare a lavorare per puntare in alto”.
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