Match condito da sette mete e molte azioni divertenti, ma controllato agilmente dai Bleues
La Francia conclude nel migliore dei modi il suo calendario di preparazione alla Rugby World Cup. Sul prato dello Stade de France di Parigi infatti è arrivata una vittoria per 41 a 17 ai danni dell’Australia.
Niente da fare per gli uomini allenati da Eddie Jones, piegati da un po’ di indisciplina e dalle velenose folate offensive dei francesi. Per i Wallabies la prima vittoria nel 2023 resta un tabù.
Fabien Galthiè al contrario del suo collega australiano ha ricevuto tante delle risposte che voleva. La sua squadra è in forma fisica smagliante e Jalibert ha preso in mano la squadra con la giusta dose di autorevolezza.
Conclusa la finestra estiva di Summer Nations Series, il focus passa direttamente sull’apertura della Rugby World Cup che si giocherà l’8 settembre alle ore 21.00, sempre a Saint Denis, quando i Bleues affronteranno la Nuova Zelanda.
La cronaca di Francia – Australia
Prima sequenza favorevole per l’Australia, che entra nei ventidue metri avversari grazie ad una serie di avanzamenti piuttosto efficaci. La Francia però mette le mani nel momento giusto e recupera un pallone che stava diventando pericoloso.
Il primo possesso della Francia in attacco è subito buono. Anzi, ottimo. Da una rimessa laterale vinta da Flament l’ovale viene trasferito rapidamente a Danty che cambia l’angolo di corsa verso l’interno e schiaccia in meta da prima fase. Ramos trasforma e si va sul 7 a 0.
La reazione dell’Australia arriva poco dopo. L’attacco degli Wallabies si trova di fronte una difesa francese incredibilmente densa e grazie ad un movimento molto intelligente di Gordon, va a crearsi uno spazio all’esterno che Nawaqanitawase sfrutta per il 7 a 5.
Dopo un quarto d’ora ad alta intensità, il ritmo cala e la disciplina dell’Australia non è ottimale. La Francia ne approfitta e va per i pali tre volte, con il piede preciso di Ramos che contribuisce ad arricchire il punteggio di altri 9 punti. Non vale lo stesso per Gordon, due volte impreciso dalla piazzola.
La Francia riesce ad arginare piuttosto agilmente le iniziative dei trequarti australiani, ma è in mischia chiusa che gli Wallabies sorprendo per solidità. Più di un ingaggio è favorevole a Tupou e compagni, bravi a mettere in difficoltà un pack pesantissimo come quello dei Bleues. Il primo tempo si conclude con un 16 a 5 che rispecchia i valori visti in campo.
La seconda frazione parte su ritmi non forsennati, ma con la squadra di Eddie Jones intenzionata a fare di più. Purtroppo per loro, i palloni sprecati da rimessa laterale sono troppi e non consentono di sviluppare manovre di qualità.
La Francia controlla la partita e non appena Vunivalu si fa pescare in fallo, approfitta dell’inferiorità numerica per il giallo comminato all’ala australiana andando a realizzare un nuovo calcio di punizione di Ramos e una meta di Penaud che danno un indirizzo preciso alla partita.
Al 61’ l’Australia si rende protagonista di un sussulto importante. Fraser McReight si inserisce a tutta velocità nei ventidue metri francesi e concretizza un’azione in cui la sua squadra riesce a trovare finalmente un avanzamento lineare.
Vunivalu rientra in campo, così si pensa che la parità numerica possa incentivare un tentativo di recupero per i Wallabies. Invece una splendida combinazione al piede tra Jalibert e Villiere, porta quest’ultimo a schiacciare la meta del 31 a 12.
Al 75’ Damien Penaud mette in mostra tutta la sua classe: riceve un pallone a campo aperto, accellera nello spazio, calcia per se stesso e recupera il pallone in corsa per andare a marcare la quarta meta francese, poi trasformata da Jaminet.
Negli ultimi 5 minuti c’è spazio per la terza segnatura australiana di Vunivalu che sfrutta un pallone vagonte in area di meta e infine per il calcio di punizione da centrocampo di Jaminet.
La prodezza balistica dell’estremo dello Stade Toulousain chiude sul 41 a 17 un match divertente, ma facilmente controllato dai padroni di casa.
Il tabellino di Francia vs Australia
Francia: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Gael Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Gabin Villiere, 10 Matthieu Jalibert, 9 Antoine Dupont (c), 8 Gregory Alldritt, 7 Charles Ollivon, 6 Francois Cros, 5 Paul Willemse, 4 Thibaud Flament, 3 Uini Atonio, 2 Julien Marchand, 1 Jean-Baptiste Gros
Sostituzioni: 16 Peato Mauvaka, 17 Sebastien Taofifenua, 18 Dorian Aldegheri, 19 Romain Taofifenua, 20 Cameron Woki, 21 Paul Boudehent, 22 Baptiste Couilloud, 23 Melvyn Jaminet
Mete: 6′ Danty, (55′, 75′) Penaud, 63′ Villiere
Trasformazioni: 7′ Ramos, 76′ Jaminet,
Punizioni: (24′, 28′, 32′, 53′) Ramos, 80′ Jaminet
Australia: 15 Andrew Kellaway, 14 Mark Nawaqanitawase, 13 Jordan Petaia, 12 Lalakai Foketi, 11 Suliasi Vunivalu, 10 Carter Gordon, 9 Tate McDermott, 8 Rob Valetini, 7 Fraser McReight, 6 Tom Hooper, 5 Will Skelton (c), 4 Richie Arnold, 3 Taniela Tupou, 2 David Porecki, 1 Angus Bell
Sostituzioni: 16 Matt Faessler, 17 Blake Schoupp, 18 Zane Nonggorr, 19 Matt Philip, 20 Rob Leota, 21 Langi Gleeson, 22 Issak Fines-Leleiwasa, 23 Ben Donaldson
Mete: 12′ Nawaqanitawase, 61′ McReight, 77′ Vunivalu
Trasformazioni: 62′ Gordon
Punizioni:
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