Il seconda linea graziato dalla commissione disciplinare, che ha giudicato sufficienti i due cartellini gialli ricevuti
Scott Barrett è libero di giocare: il seconda linea degli All Blacks non ha ricevuto nessuna squalifica dalla commissione disciplinare e potrà essere presente alla gara d’esordio della Rugby World Cup 2023 contro la Francia.
Barrett aveva ricevuto un doppio giallo durante la gara tra Nuova Zelanda e Sudafrica di venerdì 25 agosto. Il primo per somma di falli della propria squadra, il secondo per un intervento pericoloso ai danni di Malcolm Marx, con la spalla mentre questi era a terra.
La commissione disciplinare, composta dall’inglese James Dingemans, dall’ex giocatore del Galles Olly Kohn e dall’ex arbitro rumeno Valeriu Toma, ha deliberato che i due cartellini gialli (e quindi l’espulsione definitiva nella gara) comminati dall’arbitro in occasione della partita siano stati una punizione sufficiente.
Leggi anche: Rugby World Cup 2023: il Portogallo ufficializza i 33 convocati
Durante la partita il fallo di Barrett era stato demandato, dopo il secondo giallo, alla valutazione del Bunker, il quale ha stabilito che il cartellino giallo fosse sufficiente. Anche durante l’incontro, l’azione di Barrett non è mai stata giudicata da rosso. La commissione ha quindi ratificato l’operato della direzione di gara.
Gli All Blacks tirano un sospiro di sollievo: Barrett è diventato nel corso degli ultimi mesi un ingranaggio fondamentale della formazione titolare, il regista della rimessa laterale ed uno dei giocatori più in forma del momento, mentre alle sue spalle, nel ruolo di seconda linea, la Nuova Zelanda è a corto di alternative.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.