Il pilone, uscito nel corso del match col Giappone, ha anche dato aggiornamenti sulle sue condizioni di salute
Rientrato nelle disponibilità del club e della Nazionale dopo la lunga squalifica di 6 mesi, Ivan Nemer si è subito messo in mostra con la maglia dell’Italia. Il capo allenatore Kieran Crowley ha voluto dagli fiducia, facendolo partire da titolare nei due test match estivi che gli Azzurri hanno giocato in casa, prima con la Romania, poi col Giappone.
Proprio nel corso di quest’ultima partita, poi terminata con una positiva vittoria dell’Italia per 42 a 21 sui nipponici, al 28′ Nemer è stato costretto ad uscire per un guaio alla caviglia. Ora in una intervista a la Tribuna di Treviso il pilone sinistro ha dato aggiornamenti sulle sue condizioni fisiche, oltre a dire la sua sullo stato di forma degli Azzurri ora che si avvicina la Rugby World Cup 2023.
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Italia, Ivan Nemer: “Col Giappone bene mischia e disciplina, al Mondiale saremo al massimo della forma”
“Sì, ho preso una botta al tendine d’Achille – ha esordito Nemer – non riuscivo più a correre bene e così sono dovuto uscire. Tuttavia non è successo nulla di grave, adesso è tutto a posto”.
Dopo aver rassicurato circa le sue condizioni di salute, il pilone italo-argentino ha poi analizzato la prestazione della squadra contro il Giappone, soprattutto per quanto riguarda il suo reparto di prima linea: “Direi che la mischia è andata bene, anche a livello di disciplina abbiamo preso pochi calci contro. Però avremmo voluto metterli maggiormente in difficoltà, anche se delle buone cose in fondo le abbiamo fatte”.
Nemer si è infine concentrato sulle prospettive future dell’Italia, nel breve periodo con la Rugby World Cup 2023 ma non solo: “La Namibia (prima avversaria ai Mondiali, ndr) la stiamo naturalmente studiando, anche se in verità in questo momento stiamo curando soprattutto gli aspetti del nostro gioco, cercando cioè ad ogni partita di essere più efficaci e di commettere meno errori. Far bene anzitutto le nostre cose è sempre il sistema migliore per essere competitivi, come abbiamo dimostrato nel finale col Giappone”.
“Abbiamo fatto un lungo periodo di preparazione che, sono certo, ci farà presentare veramente pronti al Mondiale, fisicamente e tatticamente. E vedo un gruppo forte e unito. Siamo giovani e sono certo che l’Italia resterà competitiva per molto tempo”, ha concluso il pilone sinistro.
Gli Azzurri, dopo la preparazione e ben quattro test match, si stanno godendo qualche giorno di riposo. La squadra guidata da Kieran Crowley si ritroverà a Roma da giovedì 31 agosto per iniziare la marcia di avvicinamento verso l’esordio alla Rugby World Cup in calendario sabato 9 settembre alle 13.00 contro la Namibia allo Stadio Geoffroy Guichard di Saint Etienne. Nel mezzo è in programma la conferenza stampa di presentazione della squadra che partirà verso il Mondiale, venerdì 1 settembre alle 12.00 presso Palazzo Chigi.
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