Sudafrica: Il 7+1 in panchina è un abuso alle regole di World Rugby?

Nel match con la Nuova Zelanda i Boks hanno schierato 7 avanti in panchina, suscitando polemiche soprattutto in Irlanda

Due Springboks parlano della sfida con l’Italia: “Sappiamo che sarà una gara durissima” PH Sebastiano Pessina

Il Sudafrica è stato accusato di “abusare” delle regole del World Rugby dopo aver messo in lista gara sette avanti in panchina nel match con la Nuova Zelanda dello scorso fine settimana.

La rischiosa strategia degli Springboks di optare per una divisione 7+1 in panchina ha causato scalpore all’interno del rugby internazionale, con alcuni dubbi suscitati se la tattica debba essere vietata in futuro per motivi di sicurezza.

Il format classico è sempre più spesso il 6+2, che consiste in 6 avanti e 2 trequarti da inserire nel corso della gara. A Twickenham invece i Boks avevano 3 prime linee di riserva (Nche, Bonambi, Nyakane), 2 seconde linee (Kleyn e Snyman) e 2 terze linee (Van Staden e Smith).

Una scelta inusuale che ha attirato diverse critiche, fra cui quelle dei media irlandesi che hanno messo in dubbio la legittimità della tattica.

Sudafrica: Il 7+1 in panchina è un abuso alle regole di World Rugby?

L’ex coach della Scozia Matt Williams ha detto senza mezzi termini che i “Boks stanno abusando dell’uso di sostituzioni”. Un punto di vista che va contestualizzato, perchè sia l’Irlanda (da cui arrivano le critiche più forti) che la Scozia affronteranno il Sudafrica nelle fasi a gironi della Coppa del Mondo di Rugby.

“La panchina serve per motivi di sicurezza. Le persone non vanno in posizioni per cui non sono sono allenate, per questo chi non è specializzato non va in prima linea. Tutto è stato fatto per un motivo – prosegue Matt Williams intervistato da
OTB Monday Night Rugby podcast – Avevano sette avanti [contro la Nuova Zelanda]. Sette avanti… davvero? Sul serio? World Rugby deve agire su questo.”

Leggi anche, Il calendario della Rugby World Cup 2023

La proposta di mettere dei limiti alle sostituzioni

Il tema principale sollevato da opinionisti come l’ex capitano dell’Irlanda Keith Wood è che il numero di nuovi giocatori che entrano a partita in corso e si scontrano con avversari affaticati può portare a maggiori probabilità di infortuni.

In un articolo sull’Irish Times, l’ex arbitro e opinionista Owen Doyle ha scritto: “Quando questi giocatori (i sostituti) sono arrivati in blocco subito dopo l’inizio del secondo tempo, non era solo una Bomb Squad, ma l’intero battaglione”.

Ha poi continuato: “Le sostituzioni erano originariamente intese a fornire copertura per gli infortuni e a garantire che le tre posizioni specialistiche in prima linea fossero coperte, evitando così mischie no contest.”

Chiedendo che il numero di sostituzioni tra gli avanti sia limitato a quattro o cinque al massimo, Doyle ha concluso: “Il momento di intervenire è ora, anche se gli allenatori faranno lamentele contro qualsiasi alterazione del genere. La sicurezza e il benessere dei giocatori devono essere prioritari, come ci viene spesso ricordato da coloro che siedono al tavolo superiore”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Inghilterra: dubbi in terza linea per il Sei Nazioni

Un reparto con tanti problemi, ma anche tante alternative da valutare: fra esperti e giovani in rampa di lancio

item-thumbnail

Il XV ideale dell’Equipe sta facendo discutere tutto il mondo rugbystico

Tantissimi giocatori della Francia pochissimi del Sudafrica

item-thumbnail

Galles: duro infortunio per uno dei leader della squadra

Warren Gatland dovrà affrontare il Sei Nazioni senza un giocatore chiave in prima linea

item-thumbnail

Francia: svelato il calendario dei test match estivi ed autunnali

In programma anche una sfida molta attesa con i Campioni del Mondo del Sudafrica

item-thumbnail

Irlanda: altro rinnovo in casa IRFU fino al 2027

Si tratta del sesto giocatore che prolunga il contratto con la federazione Irish

26 Dicembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Irlanda: la IRFU blinda uno dei suoi prezzi pregiati con un contratto fino al 2028

La federazione guarda avanti alla prossima Coppa del Mondo e mette a segno un rinnovo importante

24 Dicembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match