Il presidente federale pensa ai prossimi eventi iridati
Marzio Innocenti: “Vorremo candidarci per la Rugby World Cup 2035 o 2039” (Ph. Sebastiano Pessina)
Nel corso dell’evento di presentazione della nazionale italiana maschile di rugby in partenza per la Francia (dove si disputerà la Rugby World Cup 2023), tenutosi presso la Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presieduta dal Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi e dal Ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare, assieme al presidente del CONI Giovanni Malago e al presidente di Sport & Salute Marco Mezzaroma, è intervenuto il numero uno della FIR – Marzio Innocenti – il quale ha toccato diversi temi.
Marzio Innocenti, in vista dell’imminente inizio della Coppa del Mondo, ha detto: “Il Mondiale in questo momento per noi è un momento importante: è un evento, ma anche una tappa di quello che stiamo facendo. Ricordiamo che nel novembre 2021 tutti chiedevano che l’Italia venisse estromessa dal Sei Nazioni: da quel momento in poi, i ragazzi si sono riconquistati il rispetto internazionale. Oltre a questo, quello che mi piace sottolineare è che l’Italia sta giocando un rugby bellissimo, che sta facendo appassionare la gente: voglio ringraziare loro, Kieran Crowley e lo staff. I ragazzi hanno capito quello che la federazione voleva: ai Mondiali vogliamo fare bene e sono certo che lo faremo”.
Poi, sulla possibile organizzazione, un giorno, dei Mondiali di rugby, si è così espresso: “Il presidente Malagò l’ha detto: abbiamo un problema di strutture. Attenzione però, perché nel 2032 ci sarà il Campionato Europeo di calcio e l’Italia ha avanzato la sua candidatura. Noi dobbiamo fare il tifo perché questa candidatura vada in porto, anche perché con la FIGC abbiamo un ottimo rapporto, cosicché successivamente, con poche modifiche strutturali agli stadi rimessi a nuovo l’Italia del rugby possa avanzare le proprie candidature nei quadrienni 2035 o 2039: sia per la Coppa del Mondo maschile sia per la Coppa del Mondo femminile”.
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