Mischia praticamente confermata rispetto a quanto visto con gli All Blacks, novità fra i trequarti. Partita speciale per Faf De Klerk
Dopo la clamorosa vittoria per 35 a 7 sugli All Blacks il Sudafrica è pronto a debuttare alla Rugby World Cup. Per i campioni in carica il primo impegno sarà già un match di altissimo livello contro una Scozia che arriva all’evento iridato per cercare qualcosa di importante, quindi domenica è lecito attendersi subito un grande spettacolo.
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Si gioca alle 17.45 al Velodrome di Marsiglia (diretta sia sui canali di Sky Sport che su Raisport) e, nelle scelte dei suoi Springboks, Jacques Nienaber ha sicuramente tenuto in gran considerazione l’ultimo test contro la Nuova Zelanda visto che saranno 11 i confermati rispetto a quanto accaduto a Twickenham. Tra questi c’è il mediano di mischia Faf De Klerk che contro la Scozia raccoglierà il cap numero 50 della sua carriera internazionale, pronto a guidare una linea dei trequarti decisamente rinnovata rispetto a Londra. Tre dei quattro cambi infatti saranno “all’esterno”: come centri torna l’affiatata coppia Kriel-De Allende che potranno contare anche sull’esplosività di Kolbe schierato come numero 11. Arendse e Willemse completano il triangolo allargato, con Libbok in regia.
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Per quanto riguarda il pacchetto di mischia invece il Sudafrica conferma quasi del tutto i giocatori che hanno distrutto la Nuova Zelanda, andando solo a inserire a numero otto Jasper Wiese al posto di Duane Vermuelen. Capitano della squadra sarà ovviamente Siya Kolisi, che è anche uno dei sei (De Allende, De Klerk, Du Toit, Etzebeth e Malherbe gli altri) partiti da titolare nella finale iridata del 2019.
In panchina dopo le recenti polemiche gli Springboks scelgono un 6+2 con Williams e Le Roux per coprire i trequarti, mentre la bomb squad avrà la solita prima linea Mbonambi-Nche-Nyakane oltre alla potenza di Snyman, van Staden e Vermuelen.
Rugby World Cup 2023: le scelte del Sudafrica per la sfida alla Scozia
15 – Damian Willemse (DHL Stormers) – 33 caps, 41 punti (3t, 4c, 4pg, 2dg)
14 – Kurt-Lee Arendse (Vodacom Bulls) – 10 caps, 55 punti (11t)
13 – Jesse Kriel (Canon Eagles) – 62 caps, 70 punti (14t)
12 – Damian de Allende (Wild Knights) – 73 caps, 50 punti (10t)
11 – Cheslin Kolbe (Suntory Sungoliath) – 26 caps, 81 punti (12t, 3c, 5pg)
10 – Manie Libbok (DHL Stormers) – 9 caps, 65 punti (1t, 21c, 6pg)
9 – Faf de Klerk (Canon Eagles) – 49 caps, 44 punti (5t, 2c, 5pg)
8 – Jasper Wiese (Leicester Tigers) – 23 caps, 5 punti (1t)
7 – Pieter-Steph du Toit (Toyota Verblitz) – 71 caps, 35 punti (7t)
6 – Siya Kolisi (capitano, Racing 92) – 77 caps, 50 punti (10t)
5 – Franco Mostert (Honda Heat) – 67 caps, 15 punti (3t)
4 – Eben Etzebeth (Hollywoodbets Sharks) – 113 caps, 25 punti (5t)
3 – Frans Malherbe (DHL Stormers) – 63 caps, 5 punti (1t)
2 – Malcolm Marx (Kubota Spears) – 63 caps, 85 punti (17t)
1 – Steven Kitshoff (Ulster) – 76 caps, 10 punti (2t)
A disposizione:
16 – Bongi Mbonambi (Hollywoodbets Sharks) – 62 caps, 65 punti (13t)
17 – Ox Nche (Hollywoodbets Sharks) – 21 caps
18 – Trevor Nyakane (Racing 92) – 62 caps, 5 punti (1t)
19 – RG Snyman (Munster) – 28 caps, 5 punti (1t)
20 – Marco van Staden (Vodacom Bulls) – 14 caps
21 – Duane Vermeulen (SA Rugby) – 70 caps, 15 punti (3t)
22 – Grant Williams (Hollywoodbets Sharks) – 5 caps
23 – Willie le Roux (Vodacom Bulls) – 87 caps, 65 punti (13t)
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