World Rugby Ranking: Irlanda, primo posto a rischio

World Rugby Ranking: Irlanda, primo posto a rischio – ph. Sebastiano Pessina

L’Irlanda si presenta all’inizio della Coppa del Mondo di rugby 2023 come la squadra numero uno del World Rugby Ranking. Il primato nella classifica mondiale è stato conquistato più di un anno fa e finora nessun’altra nazionale è riuscita ad interrompere questo predominio. Ma nel corso di questo weekend, quello di apertura della Rugby World Cup, due squadre potrebbero strappare il primo posto agli uomini di Andy Farrell.

Il sistema di calcolo del World Rugby Ranking è sempre lo stesso (qui l’articolo che lo descrive nel dettaglio) ma durante la Coppa del Mondo c’è da tenere in conto due parametri ulteriori. Prima di tutto, a sottolineare l’eccezionalità dell’evento, i punteggi valgono il doppio; il secondo è la variabile del “campo neutro”, che livella maggiormente gli squilibri che ci sarebbero tra squadra di casa e ospite. Parametro questo che, ovviamente, non vale per la Francia, paese organizzatore dell’evento iridato.

World Rugby Ranking: due squadre minacciano il primato dell’Irlanda, ad una condizione

Con l’aggiunta di questi parametri, l’Irlanda rischia di perdere il primo posto nel ranking mondiale già in questo weekend di apertura della Rugby World Cup. Gli uomini di Andy Farrell giocheranno contro la Romania con la quale non possono guadagnare punti, tanto è lontana nel punteggio la nazionale dell’Est Europa.

Ovviamente l’Irlanda non dovrà pareggiare o addirittura perdere contro le Querce, possibilità alquanto remote. Qualora gli uomini di Farrell vincessero, come prevedibile, due sono le partite che minacciano il loro primato: la prima è già quella di stasera, il big match d’apertura tra i padroni di casa della Francia (al 3° posto in classifica) e gli All Blacks (al 4°).

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In caso di qualunque vittoria francese gli irlandesi non hanno nulla da temere: giocando in casa il loro eventuale guadagno è attenuato (al massimo +2.05), comunque non sufficiente a superare i 91.82 punti dell’Irlanda. Lo stesso vale in caso di parità oppure di vittoria degli All Blacks con 15 punti di scarto o meno: la Nuova Zelanda guadagnerebbe un bel po’ di punti (+2.63) ma non abbastanza da strappare il primato.

L’unica condizione che farebbe tremare gli irlandesi sarebbe quella di un largo successo degli All Blacks con più di 15 punti di scarto. A quel punto i neozelandesi guadagnerebbero ben +3.95 punti e scavalcherebbero i Verdi.

Ma il match tra Francia e All Blacks non è l’unico che minaccia il primato irlandese: i Verdi, per essere sicuri di mantenere il primo posto ancora per un po’, devono aspettare fino a domenica 10 settembre, quando si disputerà l’incontro tra Sudafrica (al 2° posto in classifica) e Scozia (al 5°).

Anche qui vale lo stesso discorso fatto precedentemente: l’unico risultato che può far perdere il primo posto all’Irlanda è quello di un netto successo del Sudafrica con più di 15 punti di scarto. In questo caso gli Springboks guadagnerebbero +0.88, abbastanza per superare i Verdi; in tutti gli altri casi il loro primato non sarebbe compromesso. Non resta che aspettare il weekend, pur considerando che la Rugby World Cup regalerà molte altre occasioni per stravolgere il ranking mondiale.

L’ultimo World Rugby Ranking aggiornato prima dei Mondiali 2023

1 Irlanda 91.82
2 Sudafrica 91.08
3 Francia 89.22
4 Nuova Zelanda 89.06
5 Scozia 84.01
6 Argentina 80.86
7 Fiji 80.28
8 Inghilterra 79.95
9 Australia 79.87
10 Galles 78.26
11 Georgia 76.23
12 Samoa 76.19
13 Italia 75.63
14 Giappone 73.29
15 Tonga 70.29
16 Portogallo 68.61
17 Uruguay 66.63
18 USA 66.22
19 Romania 64.56
20 Spagna 64.05