I trequarti azzurri si sono resi protagonisti di due segnature sviluppatesi con grande rapidità
Nella larghissima vittoria dell’Italia, per 52-8 sulla Namibia, nella prima partita degli Azzurri alla Rugby World Cup 2023, sono arrivate anche le prime mete della formazione di Crowley.
Nel primo tempo a colpire, sotto tutti i punti di vista, è stato Garbisi, autore di segnatura che ha messo insieme le capacità di lettura da parte di Lamaro, sugli sviluppi di una rimessa laterale troppo lunga da parte dei namibiani, e capacità di penetrazione, da parte del mediano di apertura, che ha ricevuto l’ovale bucando letteralmente la rete difensiva avversaria.
Nella ripresa invece a salire in cattedra, dopo una prima frazione sofferta, è stato Capuozzo, firmatario di una meta che, partita da touche a lancio italiano, ha coinvolto moltissimo componenti della squadra italiana, in particolare con il duetto finale fra lo stesso Capuozzo e Ioane, preceduto dall’innesco di Allan e Brex.
La meta di Garbisi
🇮🇹 Paolo Garbisi shows his class as he crosses for Italy’s second try in their #RWC2023 Pool A game against Namibia in Toulouse! #ITAvNAM pic.twitter.com/ikxLhbX4ex
— Planet Rugby (@PlanetRugby) September 9, 2023
La meta di Capuozzo
🇮🇹 Italy speedster Ange Capuozzo leaves his stamp on the match with this brilliant try against Namibia in Toulouse! #RWC2023 #ITAvNAM pic.twitter.com/WCGLXlE6uk
— Planet Rugby (@PlanetRugby) September 9, 2023
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