Due gli uomini copertina di sabato 9 settembre: Ben Donaldson e George Ford
Il primo sabato della Rugby World Cup 2023 è passato. Oggi, domenica 10 settembre, altri tre incontri impegneranno l’attenzione degli appassionati della palla ovale: Giappone-Cile e, soprattutto, i match Sudafrica-Scozia e Galles-Fiji.
Eppure la giornata di ieri ha decretato risultati importanti, che andiamo a riassumere e rivedere con gli highlights. Il primo incontro ha visto il debutto alla Rugby World Cup 2023 dell’Italia con la Namibia. Gli Azzurri ci mettono un tempo per ingranare e prendere le giuste misure, ma alla fine il dominio delle fasi statiche e il positivo ingresso delle riserve (oltre all’ottimo piede di Allan dalla piazzola) stabiliscono il divario tra le due nazionali con un netto 52-8.
Leggi anche: Rugby World Cup 2023: gli highlights di Italia-Namibia
Tabellino e highlights di Irlanda-Romania (82-8)
Il secondo match della giornata di ieri si è dimostrato, come da pronostico, una partita a senso unico. Contro l’Irlanda, ancora la squadra numero uno del ranking mondiale, la Romania aveva poche speranze. Su una leggerezza irlandese in avvio della partita sono le Querce a segnare per prime. È però solo un fuoco di paglia: nel corso dei restanti 75′ Sexton e compagni segnano 12 mete e chiudono il match col punteggio di 82-8.
Marcatori Irlanda
Mete: Gibson Park 5’, Keenan 13’, Beirne 17’, Aki 34’, Sexton 40’, Herring 44’, O’Mahoney 49’, Sexyon 63’, McCarhy 68’, O’Mahoney 72’, Aki 74’, Beirne 80′
Trasformazioni: Sexton 6’, 13’, 35’, 40’, 44’, 50’, 63’, Crowley 68’, 72’, 74’, 80′
Punizioni: –
Marcatori Romania
Mete: Rupanu 2’
Trasformazioni: –
Punizioni: Rupanu 21’
Tabellino e highlights di Australia-Georgia (35-15)
La partita successiva, tra Australia e Georgia, si è rivelata più combattuta e divertente. I Wallabies hanno scavato un buon solco già nel primo tempo, trovando nella ripresa anche il punto bonus. I caucasici hanno lottato fino all’ultimo, ma le due mete segnate non sono bastate a mettere in discussione l’indirizzo del match. Eddie Jones può festeggiare la sua prima vittoria con l’Australia e deve ringraziare uno strepitoso Ben Donaldson: il giovane estremo segna ben 25 punti sui 35 totali dei Wallabies.
Marcatori Australia
Mete: Petaia (2′), Nawaqanitawase (10′), Donaldson (57′, 68′)
Trasformazioni: Donaldson (10′, 57′, 68′)
Punizioni: Donaldson (14′, 20′, 30′)
Marcatori Georgia
Mete: Ivanishvili (48′), Zamtaradze (79′)
Trasformazioni: Abzhandadze (79′)
Punizioni: Matkava (4′)
Tabellino e highlights di Inghilterra-Argentina (27-10)
Se Ben Donaldson è stato importante per portare l’Australia al successo, George Ford è stato fondamentale per la sua Inghilterra. Il debutto alla Rugby World Cup 2023 dell’Inghilterra non era semplice, contro un’avversaria di livello come l’Argentina e, soprattutto, dopo l’espulsione di Curry nei primissimi minuti. Eppure la squadra di coach Borthwick non ha perso la bussola: un po’ alla volta limita i Pumas e, cinicamente, si affida al piede magico del suo numero 10, in serata di grazia. A suon di punizioni e drop l’Inghilterra allunga continuamente, la meta di Bruni al 79′ serve solo a rendere meno amara la sconfitta.
Marcatori Inghilterra
Mete: –
Trasformazioni: –
Punizioni: George Ford (10′, 46′, 54′, 59′, 65′, 73′)
Drop: George Ford (28′, 31′, 37′)
Marcatori Argentina
Mete: Rodrigo Bruni (79′)
Trasformazioni: Emiliano Boffelli (79′)
Punizioni: Emiliano Boffelli (5′)
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.