Primo big match del durissimo gruppo B: gli Springboks devono partire bene, ma la squadra di Townsend vuole fare l’impresa
È il momento del primo big match del durissimo girone B: il Sudafrica, campione del Mondo in carica, affronta la Scozia in una sfida che vale già un’importante fetta di quarti di finale. Gli Springboks si presentano a Marsiglia forti di un successo strepitoso ottenuto sugli All Blacks nell’ultimo test di preparazione, ma anche la Scozia ha fatto un ottimo cammino, battendo Italia, Francia e Georgia e perdendo soltanto la “rivincita” con i Bleus – e di soli 3 punti – dopo aver sfiorato la seconda rimonta consecutiva. Calcio d’inizio alle 17.45, diretta tv su Rai Sport HD, Sky Sport Arena e in streaming su RaiPlay e NOW.
Insomma, se i sudafricani partono col favore del pronostico, la Scozia non parte di certo battuta: la squadra di Townsend sa di aver bisogno di ottenere almeno una vittoria tra Springboks e Irlanda per poter ambire al passaggio del turno, e sa di potersela giocare con entrambe, forte del suo quinto posto del ranking e di una quantità di scalpi ottenuti negli ultimi anni sempre più elevata.
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Nienaber sacrifica Mapimpi e sceglie invece due ali veloci e leggere: Cheslin Kolbe e Kurt-Lee Arendse. Willemse torna nella posizione originaria di estremo, con Libbok titolare all’apertura accanto all’inossidabile Faf de Klerk. Davanti il titolare sarà Malcom Marx affiancato da Kitshoff e Malherbe in prima linea. Etzebeth e Mostert si schierano in seconda, con capitan Kolisi schierato in terza insieme a Pieter-Steph du Toit e Wiese.
In panchina, la solita bomb squad (col 6+2) che vede Mbonambi, Nche e Nyakane in prima linea. RG Snyman, Van Staden e Vermeulen completano il reparto degli avanti a disposizione. Dietro, le alternative sono il mediano di mischia Grant Williams (tornato dopo il tremendo colpo preso da Mallia nel test di preparazione contro l’Argentina) e Willie le Roux.
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Darcy Graham vince il ballottaggio con Kyle Steyn all’ala, Kinghorn si schiera estremo con White e Russell in mediana. I centri, ovviamente, sono gli ormai inseparabili “Huwipulotu”, com’è stata ribattezzata in Scozia la coppia Jones-Tuipulotu. Davanti tanta esperienza, con Schoeman e Zander Fagerson insieme al tallonatore Turner a dare battaglia in prima linea.
Panchina 5+3 per Townsend, con una prima linea di grande peso e l’esperto Ali Price pronto a subentrare in mediana, insieme a Cameron Redpath e Ollie Smith che completano il reparto dei trequarti a disposizione.
Rugby World Cup 2023: le formazioni di Sudafrica-Scozia
Sudafrica: 15 Damian Willemse, 14 Kurt-Lee Arendse, 13 Jesse Kriel, 12 Damian de Allende, 11 Cheslin Kolbe, 10 Manie Libbok, 9 Faf de Klerk, 8 Jasper Wiese, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siya Kolisi (c), 5 Franco Mostert, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Malcolm Marx, 1 Steven Kitshoff.
A disposizione: 16 Bongi Mbonambi, 17 Ox Nche, 18 Trevor Nyakane, 19 RG Snyman, 20 Marco van Staden, 21 Duane Vermeulen, 22 Grant Williams, 23 Willie le Roux.
Scozia: 15 Blair Kinghorn, 14 Darcy Graham, 13 Huw Jones, 12 Sione Tuipulotu, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell, 9 Ben White, 8 Jack Dempsey, 7 Rory Darge, 6 Jamie Ritchie (c), 5 Grant Gilchrist, 4 Richie Gray, 3 Zander Fagerson, 2 George Turner, 1 Pierre Schoeman
A disposizione: 16 Dave Cherry, 17 Jamie Bhatti, 18 WP Nel, 19 Scott Cummings, 20 Matt Fagerson, 21 Ali Price, 22 Cameron Redpath, 23 Ollie Smith
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