Nel 2022 aveva sbagliato il piazzato a Firenze che era costato la sconfitta all’Australia, tagliato dai Waratahs in Super Rugby, ora rilanciato da Eddie Jones
All’ultimo minuto di Italia-Australia, nel novembre del 2022, i Wallabies segnano la meta che può dar loro la vittoria. C’è solo da infilare una trasformazione non difficile, sul lato sinistro del campo. Dalla piazzola si presenta l’esordiente Ben Donaldson, mediano di apertura di riserva quel giorno.
Fuori.
Azzurri in tripudio. Tutta la squadra australiana consola il giovane numero 10. Il suo errore, al termine di una prestazione opaca della nazionale aussie, costerà la panchina a Dave Rennie.
A febbraio del 2023 inizia il Super Rugby Pacific. Il classe 1999 è uno dei titolari della franchigia, alternandosi fra l’apertura e il ruolo di estremo. Gioca 15 partite, tutte da titolare, per 1167 minuti. Segna una meta, 8 calci di punizione e 26 trasformazioni per 81 punti totali. I Tahs usciranno ai quarti di finale, eliminati dai Blues con un netto 41-12, al termine di una stagione non troppo lusinghiera, ma adeguata al valore della squadra: 6 vittorie, 8 sconfitte, sesta posizione in classifica.
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Nonostante sia stato un elemento fisso della squadra, Ben Donaldson viene sostanzialmente tagliato dalla squadra. Il suo contratto non è stato rinnovato, nel 2024 giocherà con i Western Force, una delle squadre più deboli del Super Rugby.
Poi arriva sabato 9 settembre. Per la prima volta, Donaldson veste la maglia numero 15 dei Wallabies. Per la prima volta, è decisivo. Venticinque punti segnati nel 35-15 con cui l’Australia regola la Georgia nella prima partita della Rugby World Cup 2023, una gara dove il divario tra le due squadre è sembrato inferiore dei 20 punti di gap sul tabellone.
Due mete, tre trasformazioni e tre calci di punizione per l’estremo non rendono completamente l’idea della prestazione dell’ormai ex Waratahs. Il suo elegante uso del piede è stato al centro del predominio australiano del territorio nella prima frazione di gioco, strumentale in una squadra che grazie ad una batteria di calciatori (Carter, Donaldson, Nawaqanitawase e White) superiore a quella georgiana in numero e qualità ha fatto la differenza.
“Non sono sicuro di capire che cosa i Waratahs non vedano in Ben – ha detto Eddie Jones in conferenza stampa dopo la partita – Per me è un buonissimo giocatore.”
Con la sua performance, Donaldson si posiziona quarto nella lista dei migliori marcatori australiani alla Rugby World Cup dopo Mat Rogers (42 punti contro la Namibia nel 2003), Elton Flatley (30 punti contro la Romania sempre nel 2003) e Matt Giteau (27 punti contro le Fiji nel 2007). In maniera ancor più importante, però, si è scrollato di dosso un anno difficile e si è preso la maglia numero 15 dell’Australia, che dopo questa prima giornata è una delle squadre che ha visto crescere maggiormente il proprio spessore in questa RWC.
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