Lo ha detto Rassie Erasmus ai media, suggerendo che il seconda linea resterà a riposo per la sfida alla Romania
Dopo la vittoria contro la Scozia con un 18-3 di spessore, di fronte a un XV del Cardo che ha dato tutto ma che ha dovuto arrendersi di fronte al predominio fisico degli avversari, Rassie Erasmus e il Sudafrica guardano alle prossime sfide contro Romania e, soprattutto, Irlanda.
Nel complesso girone B gli Springboks possono ora pensare di far riposare i propri uomini migliori nella gara che si giocherà il 17 settembre a Bordeaux contro le Querce. Fra coloro che rimarranno fuori ci sarà molto probabilmente Eben Etzebeth, toccato duro durante il match contro la Scozia di domenica 10.
La buona notizia, però, è che il forte seconda linea dovrebbe recuperare in tempo per la terza giornata, quella del 23 settembre a Parigi contro i Trifogli.
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“È dura uscire in una partita del genere ma ho apprezzato l’onestà che ha dimostrato nel dire: ragazzi, ho una spalla messa male. Un Eben all’85% sarebbe stato in difficoltà nel contenere una squadra come la Scozia – ha detto Erasmus in una breve conferenza stampa virtuale tenuta dal quartier generale sudafricano a Tolone – In questo momento sembra un infortunio che possa tenerlo fuori tra i 7 e i 10 giorni.”
“Abbiamo quindi tempo per gestirlo, ne sapremo qualcosa di più in serata [lunedì sera], potremmo accorgerci che è più grave del previsto ma non lo sembra. A quel punto dovremo fare le giuste scelte, perché non possiamo avere giocatori che non siano al 100% entro una decina di giorni.”
“La partita contro la Romania è la nostra gara più importante – ha poi proseguito il director of rugby sudafricano – Non tanto per il risultato, ma per migliorare abbastanza in modo da mettere davvero alla prova la squadra numero uno al mondo.”
La gara contro l’Irlanda sarà decisiva per gli equilibri del girone, ovviamente, con la Scozia che attende il risultato per provare a rimettersi in gioco.
“Se vinciamo la gara contro l’Irlanda – chiosa Erasmus – sarà poi davvero interessante l’ultimo turno, perché penso che la Scozia abbia le abilità per mettere in difficoltà l’Irlanda. Gli irlandesi metteranno in campo una formazione forte contro di noi, ma devono anche affrontare Tonga questo weekend. Sarà bello ed entusiasmante.”
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