Capitan Vilaseca ricorda ai tanti giornalisti presenti dopo la partita come invece all’annuncio della formazione fossero solo in due…
È stata quantomeno interessante la conferenza stampa uruguaiana post-Francia, con i Teros che hanno esordito in maniera importante alla Rugby World Cup non facendo prendere il bonus offensivo ai quotati rivali. Di fronte alla stampa sono arrivati il capitano Andres Vilaseca e il CT Esteban Meneses, che relativamente alla prestazione della sua squadra ha detto: “L’elemento chiave è la fiducia nel gruppo, i giocatori credono in quello che fanno. Abbiamo lavorato sul sistema offensivo e difensivo, ora è tutta una questione di rispettare quanto fatto e farlo bene”.
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Il tecnico sudamericano ha aggiunto come secondo lui un aumento di giocatori uruguagi in tornei di livello possa essere una delle chiavi per la crescita della Nazionale, per poi passare alle cose che hanno funzionato meno contro la Francia, cioè la mischia: “Lì i Bleus ci hanno fatto male, abbiamo concesso troppe punizioni. Serve crescere in fretta perché così perdiamo troppe opportunità regalando possessi alle altre squadre, e dovremo farlo perché alla prossima gara avremo contro l’Italia”.
Sul tipo di match che si aspetta contro gli azzurri Meneses ha detto: “Mi attendo una formazione italiana che voglia dimostrare la sua crescita grazie al fatto di essere completa sotto molti aspetti del gioco. Avranno grande confidenza in attacco, ma per come la vedo io sarà una partita bella combattuta e molto equilibrata”.
Tra le cose che sicuramente hanno funzionato meglio per l’Uruguay c’è stata la difesa dalle maul: “Confermo, è stata una delle chiavi del risultato. Siamo orgogliosi del livello che abbiamo raggiunto, dopo tanto lavoro in allenamento siamo riusciti a organizzare un sistema efficace”.
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Anche capitan Andrés Vilaseca ha detto la sua dopo la sfida, partendo con una frecciata: “All’annuncio della nostra formazione contavo due giornalisti, questa sera (giovedì ndr) siete invece in tantissimi. Forse per qualcuno di voi è stata una sorpresa il nostro risultato, ma sappiamo di essere preparati e non abbiamo paura di nessuno. Credevamo davvero di poter battere la Francia, sono comunque orgoglioso di tutti i miei compagni. Questo per noi è solo l’inizio”.
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