Lo sfortunato centro namibiano è uscito gravemente infortunato durante il match con la Nuova Zelanda
La Namibia ha dovuto affrontare una pesante seconda giornata della Rugby World Cup 2023. Dopo aver sfidato l’Italia nell’avvio iridato, ieri sera è stato il turno degli All Blacks e, come da pronostico, il match si è trasformato in un’imbarcata per la più debole formazione africana.
Se si è trattato di una dura giornata per tutta la formazione allenata da Allister Coetzee, ancor più dura è stata per il centro della Namibia Le Roux Malan. Al 18′ del primo tempo il giocatore, mentre stava tentando un placcaggio a Beauden Barrett, è caduto male sotto il peso dell’estremo neozelandese. Davvero un brutto infortunio a gamba e piede destro che si è potuto intravedere solo in diretta: dopo l’immediata interruzione del direttore di gara la regia non ha rimostrato le immagini dell’incidente, a riprova della sua gravità.
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Malan è stato portato fuori dal campo da gioco in car e con una vistosa fasciatura ad avvolgere la gamba destra, tra gli applausi di incoraggiamento di tutto lo stadio e dei giocatori. L’infortunio è stato grave e il centro è stato immediatamente operato.
Namibia, Allister Coetzee: “C’è stato un bel gesto da parte degli All Blacks per Le Roux Malan”
Il tecnico della Namibia Coetzee ha dato aggiornamenti alla stampa questa mattina sulle sue condizioni: “È stato operato ieri sera. Ha riportato una frattura e una lussazione, è stato un duro colpo per lui. L’operazione è stata fatta immediatamente e con successo, così mi ha informato il medico”.
Coetzee, dopo aver dichiarato che sta pensando al sostituto da chiamare, ha anche raccontato del regalo che hanno voluto fare gli avversari nei confronti dello sfortunato giocatore. “Davvero molto bello, e spero possa in un certo senso aiutare Le Roux, è stato il gesto degli All Blacks di consegnargli una maglia numero 12, firmata da tutta la squadra”.
“Questo la dice lunga sulla sportività in questo Mondiale. Questo non significa solo esprimere l’etica, la cultura e i valori del rugby, ma viverli e sentirli davvero. Per me è incredibile che gli All Blacks abbiano fatto una cosa del genere”, ha concluso Coetzee.
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