A Tolosa gli All Blacks strapazzano gli africani con 11 mete, finisce 71-3
La Nuova Zelanda, come era prevedibile, torna a vincere e dominare. Dopo la partita della Francia, che ha dovuto faticare per battere l’Uruguay, la seconda giornata della Rugby World Cup 2023 ha proposto uno scontro ben diverso: contro la Namibia gli All Blacks dilagano anche troppo facilmente, come si può vedere dagli highlights, segnando ben undici mete.
Gli uomini di Ian Foster dovevano scrollarsi di dosso i ricordi delle ultime due partite, che hanno segnato due record negativi per gli All Blacks. Contro il Sudafrica, all’ultimo test match estivo, hanno subito la sconfitta più pesante della loro storia; con la Francia, in avvio della Rugby World Cup 2023, hanno perso la loro prima partita nella fase a gironi della competizione.
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Il tecnico Ian Foster ha preferito fare un ampio turnover, tenendosi comunque a disposizione in panchina molti dei suoi migliori giocatori, e dare spazio a volti diversi. La Namibia, dopo la sconfitta con l’Italia, aveva quantomeno l’obiettivo di infastidire la Nuova Zelanda. Obiettivo che non è stato raggiunto.
Il mediano di mischia Cam Roigard, alla prima da titolare con la maglia All Blacks, ci ha impiegato meno di 7 minuti per marcare due mete. Nel corso del primo tempo la Nuova Zelanda ha spazio di segnarne altre quattro: doppietta per Damian McKenzie, che si è rivisto a numero 10, oltre alle marcature di Leicester Fainga’anuku e Anton Lienert-Brown, autore di un pezzo di bravura individuale sull’out di destra.
Il rientro in campo dopo l’intervallo non cambia l’inerzia dell’incontro. In pochi minuti gli All Blacks trovano la settima meta con il neo-entrato Ethan de Groot, seguite poi da quelle di Dalton Papali’i, David Havili, Caleb Clarke e Rieko Ioane, ultimo a segnare contro una Namibia a cui almeno rimane l’affetto del pubblico dello stadio di Tolosa.
Da segnalare altri due importanti fatti. Uno il fallo del neozelandese de Groot al 71′ che, come si può vedere negli highlights, è stato trasformato da giallo a rosso per decisione del “bunker”. Secondo, non visibile, il brutto infortunio capitato al centro della Namibia Le Roux Malan, uscito in barella nel corso del primo tempo.
Gli highlights di Nuova Zelanda-Namibia
Rugby World Cup 2023: formazioni e tabellino di Nuova Zelanda-Namibia
Nuova Zelanda: 15 Beauden Barrett, 14 Caleb Clarke, 13 Anton Lienert-Brown, 12 David Havili, 11 Leicester Fainga’anuku, 10 Damian McKenzie, 9 Cam Roigard, 8 Ardie Savea (c), 7 Dalton Papali’i, 6 Luke Jacobson, 5 Samuel Whitelock, 4 Brodie Retallick, 3 Nepo Laulala, 2 Samisoni Taukei’aho, 1 Ofa Tu’ungafasi
A disposizione: 16 Dane Coles, 17 Ethan de Groot, 18 Fletcher Newell, 19 Scott Barrett, 20 Tupou Vaa’i, 21 Aaron Smith, 22 Richie Mo’unga, 23 Rieko Ioane
Marcatori Nuova Zelanda
Mete: Roigard (1, 9), McKenzie (20, 39), Fainga’anuku (25), Lienert-Brown (35), De Groot (48), Papali’i (54), Havili (58), Clarke (67), Ioane (77)
Trasformazioni: McKenzie (3, 20, 36, 40, 55, 59, 69, 78)
Calci di punizione:
Namibia: 15 Cliven Loubser, 14 Gerswin Mouton, 13 Johan Deysel (c), 12 Le Roux Malan, 11 Divan Rossouw, 10 Tiaan Swanepoel, 9 Damian Stevens, 8 Richard Hardwick, 7 Prince Gaoseb, 6 Wian Conradie, 5 Tjiuee Uanivi, 4 Johan Retief, 3 Johan Coetzee, 2 Torsten van Jaarsveld, 1 Jason Benade
A disposizione: 16 Louis van der Westhuizen, 17 Desiderius Sethie, 18 Haitembu Shifuka, 19 PJ Van Lill, 20 Adriaan Booysen, 21 Max Katjijeko, 22 Jacques Theron, 23 JC Greyling
Marcatori Namibia
Mete:
Trasformazioni:
Calci di punizione: Swanepoel (10)
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