La situazione in un torneo iridato che ha visto poche sorprese nel weekend ma non smette di regalare emozioni come quelle dei Lobos portoghesi
La seconda giornata della Rugby World Cup ha visto praticamente solo successi, anche larghi a volte, delle squadre favorite ma non è comunque mancata la (parziale) sorpresa, con le Fiji che meritatamente hanno battuto l’Australia tornando in corsa per il passaggio ai quarti di finale nella Pool C. Il gruppo A, quello dell’Italia che è rimasta a riposo, ha visto il debutto del coraggioso Uruguay capace di tenere i Bleus senza punto di bonus e, contestualmente, fare il pieno di fiducia verso il match con gli azzurri di mercoledì: Facile la vita per gli All Blacks contro la Namibia, così come nel gruppo B l’Irlanda non ha avuto problemi contro Tonga mentre il Sudafrica ha fatto della Romania ciò che voleva.
Guarda anche: Gli highlights di tutte le partite della Rugby World Cup
Si conferma come Pool più combattuta la C, visto che oltre alla vittoria di Fiji sull’Australia c’è stato anche un Galles-Portogallo molto meno scontato di quello che le apparenze potevano far sembrare, con i lusitani che si sono meritati tanti applausi incassando la quarta meta solo all’ultimo istante. Nella Pool D invece sudato ma pieno successo dell’Inghilterra che è sostanzialmente a un passo dai quarti di finale, mentre esordisce con qualche patema di troppo Samoa contro i volenterosi Condores cileni.
Leggi anche: Analizziamo il futuro dell’Italia, ora obbligata a giocare tre finali
Rugby World Cup 2023: i risultati e le classifiche dopo la seconda giornata
Francia v Nuova Zelanda 27-13
Francia 8
Irlanda 10
Inghilterra 9
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.