Ecco i sei criteri previsti per determinare la classifica delle pool in caso di parità nel punteggio finale
Verso la fine della fase a gironi, fra partite ed eventuali calcoli. Già, perché il primo “step” della Rugby World Cup 2023 potrebbe regalare anche, con alcuni incroci di risultati in divenire, delle classifiche con squadre a pari punti, in lotta per la qualificazione verso i quarti di finale. Ma cosa succederebbe in quel caso? Andiamo a scoprirlo.
Leggi anche: risultati, calendario e classifica dei 4 gironi della Rugby World Cup
Il regolamento della Rugby World Cup 2023 in caso in cui due o più squadre terminano il girone a pari punti
Se al completamento della fase a gironi due o più squadre sono a pari punti verranno utilizzati ,nel seguente ordine, questi criteri fino a quando una delle squadre risulterà essere quella con la classifica più alta:
1. Il vincitore dello scontro diretto tra le squadre a pari punti sarà quello con la classifica più alta.
2. La squadra che ha la migliore differenza tra punti segnati e punti subiti in tutte le partite del girone sarà la più alta in classifica.
3. La squadra che ha la migliore differenza tra mete segnate e mete subite in tutti gli incontri del girone sarà la più alta in classifica.
4. La squadra che ha segnato più punti in tutte le partite del girone sarà la più alta in classifica.
5. La squadra che ha segnato il maggior numero di mete in tutte le partite del girone sarà la più alta in classifica.
6. Se dovesse perdurare il pareggio alla conclusione dei punti da 1 a 5, sarà il World Rugby ranking aggiornato al 2 ottobre 2023 a determinare la squadra con il punteggio più alto.
Per chiarezza, in caso di parità tra tre o più squadre al termine della fase a gironi, una volta determinata la squadra con il punteggio più alto in base ai criteri di cui sopra, per determinare la squadra successiva con il punteggio più alto il processo si ripeterà, a partire dal punto 1.
Leggi anche: Rugby World Cup 2023: il palinsesto tv e streaming della quarta giornata
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.