Nipponici e pacifici si sfidano in un match importantissimo per la Pool D: in campo giovedì 28 settembre alle 21.00
L’unica partita della Rugby World Cup prevista giovedì 28 settembre è Giappone-Samoa, incontro che mette di fronte due rivali della Pool D entrambe a quota 5 in classifica dopo aver battuto il Cile. Partita importante soprattutto in chiave terzo posto, piazzamento che garantisce l’automatica qualificazione al prossimo Mondiale australiano del 2027 ed evita complicazioni. Lecito attendersi una super battaglia allo Stadio di Tolosa, sede del match che inizierà alle ore 21.00 e sarà trasmesso su Sky Sport.
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Per quello che riguarda il Giappone l’allenatore Jamie Joseph ha annunciato un XV con due novità rispetto all’ultimo, quello che è stato battuto 34-12 dall’Inghilterra: Dylan Riley prende il posto di Tomoki Osada come secondo centro mentre Lomano Lemeki inizia al posto di Semisi Masiresa ad estremo. È la terza volta consecutiva che Giappone e Samoa si affrontano alla Rugby World Cup dopo le edizioni del 2015 e 2019, ma è da segnalare anche la partita delle Pacific Nations Series giocata lo scorso 22 luglio che ha visto prevalere gli isolani per 24 a 22 in un match nel quale tutti i punti dei nipponici sono stati segnati da Lee (in panchina) e dal seconda linea Fakatawa.
1 Keita Inagaki
2 Shota Horie
3 Jiwon Gu
4 Jack Cornelsen
5 Amato Fakatava
6 Michael Leitch
7 Pieter Labuschagne
8 Kazuki Himeno (c)
9 Yutaka Nagare
10 Rikiya Matsuda
11 Jone Naikabula
12 Ryoto Nakamura
13 Dylan Riley
14 Kotaro Matsushima
15 Lomano Lemeki
A disposizione:
16 Atsushi Sakate
17 Craig Millar
18 Asaeli Ai Valu
19 Warner Dearns
20 Kanji Shimokawa
21 Naoto Saito
22 Seungsin Lee
23 Tomoki Osada
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Nella formazione di Samoa che affronta il Giappone sono invece quattro i cambi rispetto all’ultima uscita con la risicata sconfitta dall’Argentina. Dentro Taleni Seu in terza linea come blindside flanker, Jordan Taufua a numero 8, Alai Leuila come primo centro e Ed Fidow all’ala. Complessivamente sono 11 i giocatori samoani (Paul Alo-Emile, Taleni Seu, Jonathan Taumateine, Christian Leali’ifano, Tumua Manu, Ed Fidow, Duncan Paia’aua e Danny Toala) che erano in campo nel successo ottenuto dai pacifici a luglio sul Giappone. Sarà gara vera, anzi verissima vista la posta in palio: oltre al terzo posto infatti c’è ancora una situazione tutta da chiarire nella Pool D, con l’Inghilterra ormai già avanzata ai quarti di finale ma un’Argentina che ancora deve sfidare Cile e Giappone e, con un inciampo, potrebbe riaprire i giochi per il secondo posto.
1 James Lay
2 Seilala Lam
3 Paul Alo-Emile
4 Chris Vui (c)
5 Theo McFarland
6 Taleni Junior Agaese Seu
7 Fritz Lee
8 Sa Jordan Taufua
9 Jonathan Taumateine
10 Christian Leali’ifano
11 Ben Lam
12 Alai D’Angelo Leuila
13 Tumua Manu
14 Ed Fidow
15 Duncan Paia’aua
A disposizione:
16 Sama Malolo
17 Jordan Lay
18 Michael Alaalatoa
19 Steven Luatua
20 Alamanda Motuga
21 Melani Matavao
22 Neria Fomai
23 Danny Toala
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