I numeri dei tanti precedenti nella lunga storia ovale tra azzurri e All Blacks arrivate al sesto match in una Coppa del Mondo
La Rugby World Cup di Italia e Nuova Zelanda aggiungerà un nuovo capitolo venerdì sera, quando alle 21.00 a Lione le due squadre si sfideranno per la sesta volta in un torneo iridato, un piccolo record che fa di questa sfida una delle più giocate a questo livello e, per gli All Blacks, seconda solo a quelle con la Francia. Cancellando quanto non successo nel 2019, quando non si giocò per il tifone Hagibis e il match fu assegnato con uno 0-0, sono cinque le sfide passate alla Rugby World Cup: una, la prima, è un pilastro della storia ovale visto che il 70-6 in favore dei tutti neri fu il primo match di sempre a un Mondiale.
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Arrivarono poi il 31-21 di Leicester nel 1991, il terribile 101-3 di Huddersfield otto anni dopo, il 70-7 di Melbourne nel 2003 e il 76 a 14 del Velodrome di Marsiglia nel 2007. Cinque partite e cinque vittorie dei tutti neri alle quali si aggiungono le dieci sfide disputate nell’ambito dei tour di una squadra o dell’altra, tutte comunque andate in favore della formazione isolana.
Questo in una serie di scontri diretti che ha visto solo due test disputarsi in Nuova Zelanda (nel 2002 ad Hamilton, la partita d’esordio di Sergio Parisse e nel 2009) e otto in Italia con il famoso 6-20 di San Siro del 2009 oltre alle ultime quattro volte – 2012, 2016, 2018 e 2021 – tutte all’Olimpico di Roma compresa l’ultima del 6 novembre di due anni fa quando gli azzurri furono sconfitti per 9 a 47.
Esulano da questo conto ufficiale, che quindi parla di 15 vittorie degli All Blacks in altrettanti precedenti, due partite considerate non ufficiali dai neozelandesi, cioè quelle del 1977 e 1979. Nella prima a Padova e giocata contro il XV del Presidente (questo il nome della selezione italiana) i tutti neri vinsero 9-17, la seconda disputata due anni dopo a Rovigo fu quella nella quale gli azzurri andarono più vicini al colpaccio cedendo solo 12-18.
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Analizzando i numeri nel dettaglio vengono fuori dati abbastanza impietosi in favore degli All Blacks, che negli ultimi due match giocati a Roma non hanno concesso neanche una meta agli azzurri (12 punti tutti al piede) e che in 13 dei 15 precedenti hanno marcato quattro o più volte.
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