Antoine Dupont procede nel ritorno graduale al rugby, mentre Julien Marchand è ancora ai box
Antoine Dupont dopo il colpo al volto. PH S. Pessina
La formazione dei Bleus che affronterà l’Italia non è ancora stata ufficializzata, ma delle indiscrezioni che trapelano a mezzo stampa è chiaro che Galthiè si affiderà ai migliori.
La Francia infatti non è ancora qualificata matematicamente ai quarti di finale e il match con gli Azzurri diventa decisivo per evitare una debacle non preventivata a inizio mondiale.
Il percorso di avvicinamento alla RWC e le partite del girone sono state contraddistinte da un numero alto di infortuni, alcuni di lieve entità ed altri più seri. Ntamack, Baille, Willemse e Danty si sono fatti male nei test estivi, mentre Marchand, Boudehent e Dupont con Nuova Zelanda e Namibia.
La frattura allo zigomo di Antoine Dupont ha completato un quadro poco lusinghiero per lo staff francese, che in ogni caso può contare su una formazione molto profonda in termini di qualità.
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Rugby World Cup: la situazioni infortuni della Francia che affronta l’Italia
Gli occhi sono tutti puntati sul capitano che con l’Italia è un sicuro assente. Dupont infatti è tornato in gruppo e ha svolto lavoro fisico senza contatto, ma prima di una nuova valutazione lunedì 9 ottobre non prenderà parte ad impegni ufficiali.
Lo ha spiegato il responsabile medico della Francia, Bruno Boussagol.
“Antoine resterà con noi fino alla partita di Lione e la prossima tappa ci sarà la visita dal suo chirurgo, lunedì 9 ottobre. Sarà il suo ultimo controllo prima del giudizio finale su cosa potrà fare la settimana successiva, se saremo qualificati ai quarti di finale.”
In ogni caso, la maglia numero 9 non tornerà automaticamente sulle sue spalle.”Il via libera del chirurgo è il primo passo nel nostro albero decisionale, ma non l’unico. Anche se avrà il via libera, sarà solo per una ripresa graduale, come per il suo ritorno in campo. Se il il parere del chirurgo è buono, passeremo molto presto in un altro ambiente, ma bisognerà soprattutto vedere come reagirà, il secondo passo c’è e riguarda solo lui, si tratterà di vedere se non ha apprensioni e ha tutte le sue capacità. Infine, ci sarà una terza fase, quella della scelta degli allenatori. Vale a dire se vorranno schierare Antoine Dupont per un eventuale quarto di finale oppure no”.
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Julien Marchand ancora ai box
Un altro giocatore che non è tornato in campo a distanza praticamente di un mese dall’infortunio è il tallonatore Julien Marchand. Lo staff tecnico non lo ha sostituito dalla lista dei 33 selezionati e lui continua il suo lavoro di recupero che però non sembra immediato.
Nonostante il tentivo di reintrodurlo in allenamento a ranghi completi dopo la lesione al tendine del ginocchio patita con gli All Blacks, la risposta fisica dell’atleta non è stata ottimale, così potrebbero volerci ancora 15 giorni di stop dalle competizioni.
Notizie migliori invece per Paul Boudehent e Dorian Aldegheri. Il primo era stato sostituito nella larga vittoria con la Namibia a causa di una commozione cerebrale e adesso è pronto a tornare dopo aver superato tutti i protocolli HIA. Il secondo ha lavorato a parte e la sua presenza con l’Italia sembra sempre più probabile.
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