Owen Farrell a caccia di un record storico, samoani cercano l’impresa con tante novità dal primo minuto. Si gioca alle ore 17:45
Ultimo match della prima fase di Rugby World Cup per Inghilterra e Samoa, pronte a sfidarsi a Lilla sabato alle 17.45. Partita che vede gli inglesi già certi del primo posto nel girone e del passaggio ai quarti di finale ma, notizia fresca, senza più Jack Willis. Il 26enne infatti si è infortunato in maniera seria al collo, nei giorni scorsi è stato operato ma tornerà a 2024 ampiamente iniziato.
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C’è comunque un match contro Samoa da disputare per gli inglesi, che tornano alla formazione “tipo”, cioè quella che ha battuto l’Argentina al debutto. 13 dei 15 titolari di allora saranno in campo anche sabato, con i soli May e Farrell proposti come “novità” (nel senso che sono giocatori esperti). A proposito di quella sfida, si rivedrà Tom Curry che dopo la squalifica è pronto per essere sguinzagliato a numero 7, ma sopratutto attenzione ad Owen Farrell che potrebbe fare la storia superando addirittura Jonny Wilkinson. Classifica alla mano dei punti segnati complessivamente con l’Inghilterra si legge: Wilkinson 1179, Farrell 1178 (il terzo, Grayson, è a 400). Basterà dunque anche una trasformazione al figlio d’arte per diventare lo scorer più prolifico nella lunghissima storia del rugby inglese. Partita ovviamente particolare per Manu Tuilagi, nato proprio sulle isole Samoa oltre che figlio, fratello e nipote d’arte, ma impegnato con i bianchi dal 2011.
1 Ellis Genge
2 Jamie George
3 Dan Cole
4 Maro Itoje
5 Ollie Chessum
6 Courtney Lawes
7 Tom Curry
8 Ben Earl
9 Alex Mitchell
10 George Ford
11 Jonny May
12 Owen Farrell (c)
13 Manu Tuilagi
14 Joe Marchant
15 Freddie Steward
A disposizione:
16 Theo Dan
17 Joe Marler
18 Kyle Sinckler
19 George Martin
20 Billy Vunipola
21 Danny Care
22 Marcus Smith
23 Ollie Lawrence
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Se l’Inghilterra è prima e tranquilla, Samoa invece necessita di una vittoria e di un pareggio tra Argentina e Giappone per poter puntare al passaggio del turno. Siccome questa sfida verrà giocata prima perché non provarci? Ecco allora una formazione con nove modifiche rispetto a quella superata 28-22 dai nipponici e i soli Theo McFarland, Fritz Lee, Steven Luatua, Jonathan Taumateine, Tumua Manu e Duncan Paia’aua confermati. Luatua e McFarland che sono gli unici samoani a giocare in Inghilterra (Bristol e Saracens), mentre Jordan Lay, James Lay e Melani Matavao sono i tre reduci dall’ultimo confronto diretto tra queste due formazioni giocato nel lontano 2017.
1 Jordan Lay
2 Sama Malolo
3 Michael Alaalatoa (c)
4 Sam Slade
5 Brian Alainu’u’ese
6 Theo McFarland
7 Fritz Lee
8 Steven Luatua
9 Jonathan Taumateine
10 Lima Sopoaga
11 Neria Fomai
12 Danny Toala
13 Tumua Manu
14 Nigel Ah-Wong
15 Duncan Paia’aua
A disposizione:
16 Seilala Lam
17 James Lay
18 Paul Alo-Emile
19 Sootala Fa’aso’o
20 Alamanda Motuga
21 Melani Matavao
22 Christian Leali’ifano
23 Miracle Faiilagi
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