È la sfida più attesa della quinta giornata al Mondiale, Verdi e Highlanders si giocano la qualificazione alle ore 21.00
La partita che chiuderà la giornata di sabato 7 ottobre è anche la più attesa, l’ultimo big match della fase a gironi della Rugby World Cup 2023: lo scontro tra Irlanda e Scozia per conquistare i primi due posti, e la qualificazione ai quarti di finale, della pool B.
Un vero e proprio raggruppamento di ferro quello che vede assieme la squadra di Andy Farrell con quella di Gregor Townsend, a cui aggiungere addirittura il Sudafrica. In pratica tre delle cinque squadre più forti e in forma al mondo nello stesso girone, con solo due di queste che potranno arrivare ai quarti di finale.
Leggi anche: Rugby World Cup 2023, il programma tv e streaming della quinta e ultima giornata
Lo scontro tra queste due squadre è uno dei più classici nella storia del rugby. La partita più recente risale al 12 marzo 2023, in occasione dell’ultima edizione del Sei Nazioni. Dopo un primo tempo terminato in equilibrio, nella ripresa l’Irlanda ha scavato il solco decisivo e non ha permesso alla Scozia di rientrare: vittoria dei Verdi a Edimburgo per 22-7.
Qualora si replicasse questo risultato o simile non ci sarebbe storia: la Scozia di Townsend sarebbe già eliminata dalla Rugby World Cup 2023. Gli Highlanders hanno prima di tutto l’obbligo di vincere per sperare di qualificarsi per i quarti, per poi incrociare le dita nella combinazione di eventuali punti bonus a loro vantaggio senza lasciarne agli avversari.
Per questo motivo il tecnico della Scozia non può che giocarsi il tutto per tutto, schierando la migliore formazione possibile. Gli avanti dovranno reggere l’impatto con il duro pacchetto irlandese mentre la trequarti si affida all’estro di Finn Russell per attivare il loro esplosivo triangolo allargato, con le ali Graham e van der Merwe oltre all’estremo Kinghorn.
Da parte sua l’Irlanda non ha l’obbligo di vincere: il pareggio o anche solo la conquista di un punto bonus sarebbero sufficienti, avendo già battuto il Sudafrica nello scontro diretto. Entrare in campo con una simile motivazione rischierebbe però di essere davvero controproducente se dall’altra parte hai un avversario che non ha nulla da perdere.
Anche Andy Farrell ha quindi optato per il suo XV migliore, nel tentativo di non concedere nulla ad una Scozia che si prevede arrembante e anche per lanciare un nuovo segnale in vista dei quarti di finale. Anche questi si riveleranno davvero duri, dovendosi scontrare contro una tra Francia e All Blacks. L’Irlanda vuole mettere le cose in chiaro anche nei loro confronti e confermare che, se è lei la prima squadra del ranking mondiale, c’è pur un motivo.
Rugby World Cup 2023, girone B: le formazioni di Irlanda-Scozia
Irlanda: 15. Hugo Keenan, 14. Mack Hansen, 13. Garry Ringrose, 12. Bundee Aki, 11. James Lowe, 10. Johnny Sexton (C), 9. Jamison Gibson-Park, 8. Caelan Doris, 7. Josh van der Flier, 6. Peter O’Mahony, 5. Iain Henderson, 4. Tadhg Beirne, 3. Tadhg Furlong, 2. Dan Sheehan, 1. Andrew Porter
A disposizione: 16. Ronan Kelleher, 17. David Kilcoyne, 18. Finlay Bealham, 19. James Ryan, 20. Jack Conan, 21. Conor Murray, 22. Jack Crowley, 23. Stuart McCloskey.
Scozia: 15. Blair Kinghorn, 14. Darcy Graham, 13. Huw Jones, 12. Sione Tuipulotu, 11. Duhan van der Merwe, 10. Finn Russell, 9. Ali Price, 8. Jack Dempsey, 7. Rory Darge, 6. Jamie Ritchie (C), 5. Grant Gilchrist, 4. Richie Gray, 3. Zander Fagerson, 2. George Turner, 1. Pierre Schoeman
A disposizione: 16. Ewan Ashman, 17. Rory Sutherland, 18. WP Nel, 19. Scott Cummings, 20. Matt Fagerson, 21. Luke Crosbie, 22. George Horne, 23. Ollie Smith
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.