Ai pacifici basta un punto per avere la certezza dei quarti di finale, i lusitani vogliono chiudere stupendo ancora una volta
Un punto per un sogno: nell’ultimo match della Pool C le Fiji cercano il pass per i quarti di finale della Rugby World Cup e, per trovarlo, basterà loro raccogliere anche un singolo bonus così da affiancare l’Australia in classifica a quota 11 e sorpassarla per lo scontro diretto vinto. La sfida contro il Portgallo, che si giocherà domenica alle 21.00 e ben dopo Galles-Georgia, potrebbe anche permettere ai pacifici un (complicato) ma clamoroso sorpasso in vetta se i Dragoni sbaglieranno e non otterranno punti con i caucasici. Prima di pensare a quello però serve superare una delle squadre più divertenti di questo Mondiale, quella lusitana, e per farlo le Fiji si presentano con sei novità dal primo minuto rispetto al XV che ha superato le Georgia faticando nell’ultima partita giocata. Mayanavanua e Derenalagi saranno i nomi nuovi in mischia, mentre a mediano d’apertura Botitu indosserà la maglia numero 10 per la seconda volta nella sua carriera internazionale. Debutto dal primo minuto per l’estremo Maqala, mentre ai centri sono confermati i colossi Tuisova e Nayacalevu. In panchina il format scelto è il 5+3.
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1 Eroni Mawi
2 Samuel Matavesi
3 Luke Tagi
4 Isoa Nasilasila
5 Temo Mayanavanua
6 Meli Derenalagi
7 Levani Botia
8 Viliame Mata
9 Frank Lomani
10 Vilimoni Botitu
11 Vinaya Habosi
12 Josua Tuisova
13 Waisea Nayacalevu (c)
14 Selesitino Ravutaumada
15 Sireli Maqala
A disposizione:
16 Tevita Ikanivere
17 Peni Ravai
18 Mesake Doge
19 Te Ahiwaru Cirikidaveta
20 Albert Tuisue
21 Peni Matawalu
22 Teti Tela
23 Iosefo Masi
Il Portogallo, che potrebbe ancora sperare nel sorpasso in classifica sulla Georgia in caso di sconfitta dei Lelos e successo sulle Fiji, toglie dai XV capitan Appleton (inserito comunque in panchina) con i gradi che passano al primo centro Josè Lima. Cinque i cambi rispetto all’ultima partita disputata alla Rugby World Cup contro l’Australia, tra i quali il pilone Fernandes, il seconda linea Cerquera, il terza centro Simoes e l’ala Pinto che tornerà titolare dopo più di un anno. Attenzione in particolare all’ala Raffaele Storti, unico giocatore della storia portoghese ad aver segnato più di una meta in una singola edizione del Mondiale: per quanto visto sin qui può incrementare il suo bottino.
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1 Francisco Fernandes
2 Mike Tadjer
3 Diogo Hasse Ferreira
4 José Madeira
5 Steevy Cerqueira
6 David Wallis
7 Nicolas Martins
8 Rafael Simões
9 Samuel Marques
10 Jerónimo Portela
11 Rodrigo Marta
12 José Lima (c)
13 Pedro Bettencourt
14 Raffaele Storti
15 Manuel Cardoso Pinto
Replacements:
16 David Costa
17 Duarte Diniz
18 Anthony Alves
19 Duarte Torgal
20 João Granate
21 João Belo
22 Tomás Appleton
23 Vincent Pinto
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