Primi 5 punti in classifica per i tongani, le Querce ferme a quota 0 nella Pool B
Tonga v Romania – Rugby World Cup France 2023 – ph World Rugby
Tonga vince 45 a 24 contro la Romania il match che chiude la Pool B della Rugby World Cup 2023, giocato allo Stade Pierre Mauroy di Lille. A segno ben 7 mete per i tongani contro le Querce che comunque si battono con tutte le forze in loro possesso e impensieriscono gli isolani più di quanto non dica il punteggio finale.
I tongani conquistano così la prima vittoria della loro Coppa del Mondo e i primi 5 punti in classifica. Le Querce di Romania rimangono invece all’ultimo posto del girone.
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Rugby World Cup 2023, la cronaca di Tonga-Romania
Le due squadre cominciano la gara con grande voglia di conquistare la prima vittoria della loro Rugby World Cup. Tonga e Romania danno tutto in campo ma commettendo qualche errore di troppo, soprattutto gli isolani si dimostrano un po’ troppo indisciplinati in avvio.
All’11’ la prima meta della gara è di Tonga. Ben Tameifuna ferisce la difesa rumena ed entra nei 22 liberato da un passaggio all’altezza di Sione Vailanu, poi Salesi Piutau attacca al largo e ricicla per Solomone Kata che deve solo trasportare l’ovale in meta e appoggiarlo. William Havili trasforma per il 7 a 0.
Al 15′ sale in cattedra l’attacco tongano che carica dritto per dritto facendo male alla difesa della Romania, indisciplinata. George Moala dopo qualche fase nei 22 sfonda centralmente e schiaccia sotto i pali l’ovale tuffandosi. William Havili ha vita facile a trasformare, 14 a 0.
Al 19′ la Romania accorcia il distacco con un piazzato del mediano di apertura Alin Conache, preciso dalla piazzola.
Al 22′ bella azione tongana che porta alla terza meta degli isolani segnata al largo dall’ala sinistra Afusipa Taumoepeau. Il gioco multi-fase di Tonga pare davvero troppo in questo parte del match per le Querce di Romania che non tengono la fisicità dei ball carrier avversari. 21 a 3 sul tabellino.
Al 30′ prima meta della Romania! Buona giocata alla chiusa per il tallonatore e capitano delle Querce Ovidiu Cojocaru che fa la differenza su William Havili e dopo un paio di raccogli e vai degli avanti rumeni la terza linea Cristi Boboc finisce in meta. Alin Conache riesce nella trasformazione per il 21 a 10.
Al 33′ l’episodio che può cambiare la gara: placcaggio di sola spalla di Halaleva Fifita sul viso di Florian Rosu e cartellino giallo da rivedere al bunker. Tende al rosso.
Al 36′ meta di Florin Surugiu! La Romania è scatenata e vuole approfittare della superiorità numerica dopo il giallo a Halaleva Fifita. Gli avanti rumeni macinano gioco tra maul e cariche, il mediano di mischia ha vita facile a ripartire alla chiusa e bucare la difesa tongana per la seconda meta della gara. Alin Conache trasforma e siamo 21 a 17.
Nel frattempo viene confermato solo il giallo a Halaleva Fifita che potrà quindi rientrare in campo. È decisamente cambiata l’interpretazione di questi contatti da parte degli arbitri durante la Rugby World Cup 2023.
Finisce il primo tempo, divertente e già segnato da 5 mete, anche se condizionato da diversi errori e da una certa indisciplina da parte della squadra tongana che vanifica le tante azioni offensive portate alla difesa della Romania.
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Il secondo tempo comincia con Tonga che percuote la difesa della Romania, i ball carrier isolani impegnano gli avversari e li costringono a rintanarsi nei 22 difensivi. Tornare in quindici uomini è servito al morale e al gioco di Sonatane Takulua e compagni.
Al 49′ arriva la meta del bonus offensivo per Tonga in maul. La difesa rumena decide di non saltare e fronteggiare il drive ma senza successo. A schiacciare l’ovale è la terza centro Sione Vailanu. William Havili centra la quarta trasformazione della sua serata per il 28 a 17.
La Romania non ha nessuna intenzione di mollare e segna la terza meta della sua partita al 55′ con l’estremo Marius Simionescu. Dopo due folate offensive al largo ben orchestrate dalle Querce, Nicholas Onutu fa un grubber perfetto per Marius Simionescu che brucia tutti e schiaccia in meta. Alin Conache trasforma e il punteggio è 28 a 24.
A metà secondo tempo i tongani sembrano molto stanchi mentre la Romania riesce a gestire il territorio e a contrastare il break down sempre meglio. Il match è in bilico.
Che carattere Tonga, Pita Ahki è l’uomo della quinta meta dei tongani ma tutti i giocatori in campo si impegnano al 62′ per fare metri e controllare i punti di incontri e il possesso, anche grazie a qualche cambio. Il primo centro è comunque molto bravo a accelerare all’esterno e segnare la meta che William Havili trasforma per il 35 a 24.
Meta in prima fase di Tonga che sale in cattedra in questa fase dopo aver ritrovato il proprio animo offensivo. Touche ben vinta e giocata al largo velocemente per la seconda linea di attacco, liberato Salesi Piutau con i tempi giusti che poi si gioca il più facile dei 2 contro 1 per Solomone Kata che segna la sua doppietta personale. William Havili sbaglia il primo calcio piazzato della sua gara e si rimane sul 40 a 24.
Al 71′ la settima meta tongana con il subentrato Kyren Taumoefolau che mostra tutta la sua velocità portando in meta un pallone recuperato e spostato al largo dai trequarti tongani dopo un calcetto scriteriato di Nicholas Onutu. William Havili non centra i pali, 45 a 24.
Finisce la partita, Tonga batte la Romania 45 a 24.
Rugby World Cup 2023, il tabellino di Tonga-Romania
Tonga: 15 Salesi Piutau, 14 Solomone Kata, 13 George Moala, 12 Pita Ahki, 11 Afusipa Taumoepeau, 10 William Havili, 9 Sonatane Takulua (c), 8 Sione Vailanu, 7 Sione Talitui, 6 Semisi Paea, 5 Adam Coleman, 4 Halaleva Fifita, 3 Ben Tameifuna, 2 Paula Ngauamo, 1 Siegfried Fisi’ihoi
A disposizione: 16 Sione Anga’aelangi, 17 Paula Latu, 18 Siate Tokolahi, 19 Sitiveni Mafi, 20 Penitoa Finau, 21 Manusiu Paea, 22 Patrick Pellegrini, 23 Kyren Taumoefolau
Mete: Kata 11′, 66′, Moala 15′, Taumoepeau 22′, Vailanu 49′, Ahki 62′, Taumoefolau 71′
Trasformazioni: Havili 12′, 16′, 23′, 50′, 63′
Punizioni:
Drop:
Romania: 15 Marius Simionescu, 14 Nicholas Onutu, 13 Tevita Manumua, 12 Fonovai Tangimana, 11 Taliauli Sikuea, 10 Alin Conache, 9 Florin Surugiu, 8 Andre Gorin, 7 Cristi Boboc, 6 Vlad Neculau, 5 Marius Iftimiciuc, 4 Adrian Motoc, 3 Alexandru Gordas, 2 Ovidiu Cojocaru (c), 1 Alexandru Savin
A disposizione: 16 Robert Irimescu, 17 Iulian Hartig, 18 Costel Burtila, 19 Florian Rosu, 20 Damian Stratila, 21 Gabriel Rupanu, 22 Alexandru Bucur, 23 Mihai Graure
Mete: Boboc 30′, Surugiu 36′, Simionescu 55′
Trasformazioni: Conache 31′, 37′, 55′
Punizioni: Conache 19′
Drop:
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