Altro che “stronzate”, Eddie Jones è sempre più vicino alla panchina del Giappone

Altro che “stronzate”, Eddie Jones è sempre più vicino alla panchina del Giappone. PH Sebastiano Pessina

Da una piccola voce prima della Rugby World Cup ora si sta alzando un polverone di enormi dimensioni intorno a Eddie Jones. Si disse infatti che l’allenatore dell’Australia era pronto a cambiare casacca e tornare alla guida del Giappone, da lui già diretto nel periodo 2012-2015. “Non ci posso credere, siete troppo negativi su qualsiasi cosa. I report che indicano queste cose sono tutte stronzate” disse alla stampa australiana prima della deludente campagna francese con i Wallabies, per la prima volta fuori ai gironi nella Rugby World Cup.

Leggi anche: Palinsesto tv e streaming dei quarti di finale della Rugby World Cup

Benissimo, ora che il torneo iridato australiano è finito le voci sono diventati boati con il quotidiano sportivo giapponese Sponichi che ha detto come Eddie Jones prenderà il posto di Jamie Joseph ed è stato contattato la scorsa primavera dal presidente della federazione nipponica Masato Tsuchida. Si parla di trattative svolte privatamente e anche di un’intervista tenuta inizialmente segreta che il tecnico avrebbe fatto su Zoom prima della Rugby World Cup.

Leggi anche: Cinque giocatori emersi nei gironi del Mondiali di cui sentiremo la mancanza

Eddie Jones ha un contratto con la federazione australiana fino al 2027, anno del prossimo torneo iridato che si svolgerà proprio nel paese dei canguri, e il presidente di Rugby Australia Hamish McLennan ha detto che si sentirebbe “Sorpreso e deluso” se il tecnico cambiasse squadra prima della scadenza naturale dell’accordo. Nel caso in cui questo accadesse, i quotidiani australiani sostengono che sarebbe possibile un ritorno di Robbie Deans, mentre Stephen Larkham, Michael Cheika e l’ex vice allenatore dei Wallabies Dan McKellar sono gli altri nomi citati come possibili sostituti.