Gli Springboks schierano un XV con tantissima esperienza e “cambiano” il loro modo di intendere la panchina
Sarà l’ultimo dei quarti di finale per la Rugby World Cup 2023 ma Francia-Sudafrica si porta già dietro un carico di attese clamoroso. Una finale anticipata che mette di fronte i padroni di casa e i Campioni in carica, con questi ultimi pronti a giocarsela con una formazione quantomeno sorprendente. Vero che Jacques Nienaber ha scelto di schierare 13 dei 15 giocatori in campo dal primo minuto contro l’Irlanda, ma le due novità fanno assolutamente rumore.
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Come mediano di mischia infatti viene scelto Cobus Reinach, con Faf de Klerk che inizierà dalla panchina, mentre la maglia numero 10 resta sulle spalle di Mannie Libbock mentre Handrè Pollard potrà entrare a gara in corso. Oltre a Reinach l’altra novità è la presenza di Vermuelen al posto di Wiese come terza centro, con quest’ultimo fuori dai 23. Le sorprese non finiscono perché dal 16 al 23 il Sudafrica sceglie 5 avanti e 3 trequarti, abbandonando quindi qualsiasi proposito di “bomb squad” ed equiparandosi alle altre formazioni.
Sarà comunque un Sudafrica clamorosamente esperto quello che affronta la Francia per questa Rugby World Cup: sommando i caps dei partenti infatti si raggiunge infatti la clamorosa quota di 880, la seconda di sempre per un match degli Springboks dietro solo a una sfida contro Samoa del 2015. In particolare questo aspetto pesa in mischia, con i primi otto giocatori che insieme mettono sul piatto 623 presenze con una media di 78 a testa, e tra questi c’è Etzebeth che salirà a 117 diventando il terzo sudafricano più “cappato” di sempre.
È quindi un Sudafrica che si gioca tutto puntando comunque su un gruppo di campioni, con le ali Kolbe e Arendse pronti a devastare le linee di difesa francesi, mentre la coppia di centri è formata dalla collaudata coppia de Allende-Kriel. Willemse a estremo offre imprevedibilità, mentre dalla terza linea è lecito aspettarsi il solito “fuoco” in fase di breakdown vista la potenza del trio Vermuelen-Du Toit-Kolisi. A tallonatore partirà Mbonambi con Fourie come backup per una squadra che schiera anche una panchina fortissima vista la presenza di Smith e Le Roux oltre ai già citati De Klerk e Pollard.
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Si gioca domenica alle 21 a Parigi con diretta su Sky Sport, Sky Go e NOW oltre che su Raisport HD e in streaming su Raiplay.
Rugby World Cup: ecco la formazione del Sudafrica che sfida la Francia con una novità in regia
15 – Damian Willemse (DHL Stormers) – 36 caps, 56 pts (4t, 9c, 4p, 2d)
14 – Kurt-Lee Arendse (Vodacom Bulls) – 12 caps, 60 pts (12t)
13 – Jesse Kriel (Canon Eagles) – 65 caps, 75 pts (15t)
12 – Damian de Allende (Wild Knights) – 75 caps, 50 pts (10t)
11 – Cheslin Kolbe (Suntory Sungoliath) – 28 caps, 86 pts (13t, 3c, 5p)
10 – Manie Libbok (DHL Stormers) – 12 caps, 80 pts (1t, 24c, 9p)
9 – Cobus Reinach (Montpellier) – 29 caps, 60 pts (12t)
8 – Duane Vermeulen (SA Rugby) – 73 caps, 15 pts (3t)
7 – Pieter-Steph du Toit (Toyota Verblitz) – 73 caps, 40 pts (8t)
6 – Siya Kolisi (captain, Racing 92) – 80 caps, 50 pts (10t)
5 – Franco Mostert (Honda Heat) – 70 caps, 15 pts (3t)
4 – Eben Etzebeth (Hollywoodbets Sharks) – 116 caps, 25 pts (5t)
3 – Frans Malherbe (DHL Stormers) – 66 caps, 5pts (1t)
2 – Bongi Mbonambi (Hollywoodbets Sharks) – 65 caps, 65pts (13t)
1 – Steven Kitshoff (Ulster) – 80 caps, 10 pts (2t)
A disposizione:
16 – Deon Fourie (DHL Stormers) – 10 caps, 10 pts (2t)
17 – Ox Nche (Hollywoodbets Sharks) – 25 caps, 0 pts
18 – Vincent Koch (Hollywoodbets Sharks) – 47 caps, 0pts
19 – RG Snyman (Munster) – 31 caps, 5pts (1t)
20 – Kwagga Smith (Shizuoka Blue Revs) – 37 caps, 35 pts (7t)
21 – Faf de Klerk (Canon Eagles) – 52 caps, 48 pts (5t, 4c, 5p)
22 – Handre Pollard (Leicester Tigers) – 67 caps, 673 pts (7t, 94c, 145p, 5d)
23 – Willie le Roux (Vodacom Bulls) – 90 caps, 75 pts (15t)
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