Raphael Ibanez pensa che il pubblico possa essere un elemento decisivo dei quarti di finale
Ottantamila tifosi urlanti possono essere un fattore nello scontro durissimo dei quarti di finale tra la Francia e il Sudafrica allo Stade de France di Parigi?
Il team manager dei Bleus Raphael Ibanez è convinto che sia questo il caso: “Ho sentito che Rassie Erasmus ha detto che ci saranno 60 milioni di tifosi sudafricani che sosterranno i suoi. Noi però giocheremo davanti allo Stade de France, con un pubblico che sosterrà la squadra per tutta la partita. I tifosi dello stadio di Parigi sono veramente cambiati: aiutano i giocatori e li sostengono non solo quando marcano dei punti, ma ad ogni istante del match.”
“Questa è La Partita, è chiaro. Giocare contro il Sudafrica, che ha vinto quattro anni fa, davanti al nostro pubblico in un match delle fasi finali di questa Rugby World Cup. Che si può sognare di meglio?”
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La forza del pubblico francese è stata riconosciuta anche dal numero 8 degli All Blacks Ardie Savea, che ha sfidato la Francia nel primo match della coppa: “Eravamo preparati al fatto che il pubblico francese fosse entusiasta ma la loro passione ha decisamente sollevato il morale della squadra francese. Eravamo là, sul più grande palcoscenico del nostro sport, al cospetto di questa folla e del suo clamore. In certi momenti non riuscivamo a parlarci fra compagni. A volte non capivo quello che mi diceva l’arbitro, Jaco Peyper. E’ stato pazzesco, incredibile da vedere e da vivere per i francesi e per il nostro sport e per noi.”
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