La squadra di Gatland sembra essersi ritrovata, mentre i Pumas hanno superato il girone senza mai brillare particolarmente, ma quando si arriva ai quarti di finale di un Mondiale tutto può cambiare
Rugby World Cup 2023: la preview di Galles-Argentina (ph. Sebastiano Pessina)
Adesso non ci sono più calcoli da fare: ogni squadra ha a disposizione 80 minuti, chi vince va avanti, chi perde è fuori. Galles-Argentina apre il weekend dei quarti di finale della Rugby World Cup 2023, si gioca al Velodrome di Marsiglia alle 17 (diretta Sky Sport Uno e in chiaro su Rai Sport HD) e solo una delle due continuerà ad inseguire il sogno Mondiale.
Il Galles è arrivato al Mondiale in una situazione disastrosa, con due sole vittorie ottenute nella prima parte del 2023: contro l’Italia al Sei Nazioni e contro un’Inghilterra rimaneggiata nei test di preparazione. Poi all’inizio del Mondiale i dragoni si sono trasformati: la vittoria – faticosissima – con le Fiji è stata lo spartiacque del Mondiale dei gallesi, che hanno iniziato a prendere fiducia fino a vincere il girone con 4 vittorie su 4. Ciliegina sulla torta: il clamoroso 40-6 rifilato a un’Australia che invece dalla sua crisi non è ancora uscita.
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Gatland recupera Liam Williams ma non Gareth Anscombe, decisivo contro i Wallabies, che nei piani di Gatland avrebbe dovuto partire dalla panchina. Come già annunciato, fuori anche Faletau, ritornato in Galles. Il tecnico conferma Rees Zammit e Adams alle ali, con George North e Tompkins centri. Davanti Gatland sceglie Wainwright come numero 8 al posto di Faletau, affiancato da Reffell e Morgan. Confermati tutti gli altri titolari, con Rowlands e Beard in seconda e Thomas, Elias e Francis in prima linea.
Dire che l’Argentina non abbia brillato in questa fase a gironi è quasi un eufemismo. Dopo la scena muta contro un’Inghilterra in 14, i Pumas hanno rischiato la frittata anche contro delle Samoa in inferiorità numerica – come capitato spesso agli isolani in questo Mondiale – e solo contro il Giappone hanno mostrato dei segnali di ripresa. Per ora, la squadra di Cheika sembra la meno in palla delle 8, ma quando si arriva ai quarti di finale di un Mondiale tutto più cambiare, e starà agli argentini dimostrarlo.
Argentina senza l’infortunato Pablo Matera: tocca a Facundo Isa, che vestirà la maglia numero 8 con Gonzalez Samso e Kremer flanker. Confermato Santiago Carreras come apertura titolare, anche se nei giorni precedenti all’annuncio della formazione le quotazioni di Sanchez (presente in panchina) erano aumentate.
Il fratello Mateo Carreras giocherà ala, con Boffelli dall’altra parte e Mallia estremo. Davanti tocca ancora al pilone del Benetton Thomas Gallo, insieme a capitan Montoya e l’esperto Gomez. In panchina c’è ancora il mediano di mischia di Rovigo, Lautaro Bazan Velez.
Le formazioni di Galles-Argentina
Galles: 15 Liam Williams, 14 Louis Rees Zammit, 13 George North, 12 Nick Tompkins, 11 Josh Adams, 10 Dan Biggar, 9 Gareth Davies, 8 Aaron Wainwright, 7 Tommy Reffell, 6 Jac Morgan (c), 5 Adam Beard, 4 Will Rowlands, 3 Tomas Francis, 2 Ryan Elias, 1 Gareth Thomas.
A disposizione: 16 Dewi Lake, 17 Corey Domachowski, 18 Dillon Lewis, 19 Dafydd Jenkins, 20 Christ Tshiunza, 21 Tomos Williams, 22 Sam Costelow, 23 Rio Dyer
Argentina: 15 Juan Cruz Mallia, 14 Emiliano Boffelli, 13 Lucio Cinti, 12 Santiago Chocobares, 11 Mateo Carreras, 10 Santiago Carreras, 9 Tomas Cubelli, 8 Facundo Isa, 7 Marcos Kremer, 6 Juan Martin Gonzalez, 5 Tomas Lavanini, 4 Guido Petti, 3 Francisco Gomez, 2 Julian Montoya (c), 1 Thomas Gallo.
A disposizione: 16 Agustin Creevy, 17 Joel Sclavi, 18 Eduardo Bello, 19 Matias Alemanno, 20 Rodrigo Bruni, 21 Lautaro Bazan Velez, 22 Nicolas Sanchez, 23 Matias Moroni
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