Sfida al massimo livello nel quarto di finale di Parigi.
A Parigi si gioca il secondo quarto di finale della Rugby World Cup 2023. L’Irlanda di Jonathan Sexton affronta la Nuova Zelanda in una imperdibile sfida che rinnova una delle rivalità più accese maturate negli ultimi anni.
La squadra in maglia verde ha vinto tre degli ultimi quattro scontri diretti con gli All Blacks, ma nessuna delle gare aveva il peso specifico di una fase finale mondiale. Dal 2022, inoltre, entrambe le squadre si sono notevolmente evolute.
L’Irlanda ha continuato a sviluppare il proprio gioco d’attacco, intricato e vario come le decorazione gotiche di una cattedrale, fino a farlo diventare il migliore al mondo.
La Nuova Zelanda si è riscossa dal torpore degli anni passati per tornare una iperpotenza del rugby mondiale.
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Entrambe fanno parte del novero delle prime quattro squadre al mondo, che in questo momento sono una spanna al di sopra di tutte le altre big del rugby mondiale.
Una partita, insomma, too close to call, che sarà decisa dalle scelte e dalle interpretazioni dei singoli episodi dell’incontro da parte delle due formazioni, panchine comprese. L’Irlanda parte con i favori del pronostico grazie alle sue recenti prestazioni, compresa l’impressionante vittoria contro la Scozia. La Nuova Zelanda ha il vantaggio di avere 3 giorni di riposo in più e una gestione più equa e varia della rosa in termini di minutaggio, laddove gli irlandesi sono invece stati costretti a dare più minuti ai loro giocatori migliori per superare un girone durissimo.
Sarà assente, infatti, James Ryan, infortunato. Mack Hansen ha recuperato, ma non è al 100%. È su questo che la Nuova Zelanda può provare a puntare, superare la quantità di energia fisica degli avversari per riuscire a dominare l’area del contatto e portare a casa l’incontro.
Si gioca alle 21:00 a Parigi, diretta TV su Sky Sport Uno e Rai Sport HD, in streaming su NOW e RaiPlay. Arbitra l’inglese Wayne Barnes.
Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Mack Hansen, 13 Garry Ringrose, 12 Bundee Aki, 11 James Lowe, 10 Johnny Sexton (C), 9 Jamison Gibson-Park, 8 Caelan Doris, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 Iain Henderson, 4 Tadhg Beirne, 3 Tadhg Furlong, 2 Dan Sheehan, 1 Andrew Porter
A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Dave Kilcoyne, 18 Finlay Bealham, 19 Joe McCarthy, 20 Jack Conan, 21 Conor Murray, 22 Jack Crowley, 23 Jimmy O’Brien
Nuova Zelanda: 15 Beauden Barrett, 14 Will Jordan, 13 Rieko Ioane, 12 Jordie Barrett, 11 Leicester Fainga’anuku, 10 Richie Mo’unga, 9 Aaron Smith, 8 Ardie Savea, 7 Sam Cane (C), 6 Shannon Frizell, 5 Scott Barrett, 4 Brodie Retallick, 3 Tyrel Lomax, 2 Codie Taylor, 1 Ethan de Groot
A disposizione: 16 Dane Coles, 17 Tamaiti Williams, 18 Fletcher Nowell, 19 Sam Whitelock, 20 Dalton Papali’i, 21 Finlay Christie, 22 Damian McKenzie, 23 Anton Lienert-Brown
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