“Sarò sempre pronto a sostenere la squadra al di fuori del campo”
Il pilone sinistro del Benetton Rugby, Federico Zani, annuncia il ritiro dal rugby internazionale. Il 34enne con 25 caps e due mete segnate con la maglia dell’Italia fa sapere di non voler continuare il percorso con la maglia Azzurra della nazionale italiana.
Giocatore versatile, pilone sinistro e anche tallonatore, è cresciuto rugbisticamente tra Colorno, Gran Parma, Cus Verona, Mogliano e Petrarca prima di passare nel 2016 al Benetton Rugby, dove milita attualmente.
Con l’Italia ha giocato il primo match nel tour estivo del 2017 a Singapore contro la Scozia quando il selezionatore era Conor O’Shea. Ha giocato due Rugby World Cup con l’Italia: quella in Giappone nel 2019, segnando una meta contro il Canada, e quella appena conclusa in Francia, nel 2023.
Federico Zani annuncia il suo ritiro dal rugby internazionale, il pilone lascia la maglia Azzurra dell’Italia
Queste le parole di Federico Zani a commento del suo annuncio di ritiro: “È stato un viaggio incredibile. Dal mio esordio contro la Scozia a Singapore nel 2017, passando per le due Rugby World Cup disputate in maglia Azzurra, ho apprezzato ogni istante vissuto con i miei compagni durante i raduni con la Nazionale.”
Non è facile per Federico Zani dover comunicare la propria scelta: “È difficile trovare il momento giusto per lasciare questi colori, ma l’importante per me è avere la consapevolezza di aver dato tutto me stesso, dentro e fuori dal campo, in ogni istante per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di squadra.”
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E il prima linea aggiunge: “L’Italia ha a disposizione un grande gruppo di giocatori dal punto di vista tecnico ed umano. Mi mancheranno le giornate vissute in raduno.”
Infine i ringraziamenti di Federico Zani: “Ringrazio il Presidente Federale e tutto lo staff della Nazionale per la comprensione della scelta e aver creduto in me in questi anni donandomi un supporto costante. Sarò sempre pronto a sostenere la squadra al di fuori del campo di gioco in ogni momento. Ringrazio infine la mia famiglia per avermi sostenuto in questo percorso.”
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