“Sarò sempre pronto a sostenere la squadra al di fuori del campo”

Italia, Federico Zani lascia la maglia Azzurra (Ph. Sebastiano Pessina)
Il pilone sinistro del Benetton Rugby, Federico Zani, annuncia il ritiro dal rugby internazionale. Il 34enne con 25 caps e due mete segnate con la maglia dell’Italia fa sapere di non voler continuare il percorso con la maglia Azzurra della nazionale italiana.
Giocatore versatile, pilone sinistro e anche tallonatore, è cresciuto rugbisticamente tra Colorno, Gran Parma, Cus Verona, Mogliano e Petrarca prima di passare nel 2016 al Benetton Rugby, dove milita attualmente.
Con l’Italia ha giocato il primo match nel tour estivo del 2017 a Singapore contro la Scozia quando il selezionatore era Conor O’Shea. Ha giocato due Rugby World Cup con l’Italia: quella in Giappone nel 2019, segnando una meta contro il Canada, e quella appena conclusa in Francia, nel 2023.
Federico Zani annuncia il suo ritiro dal rugby internazionale, il pilone lascia la maglia Azzurra dell’Italia
Queste le parole di Federico Zani a commento del suo annuncio di ritiro: “È stato un viaggio incredibile. Dal mio esordio contro la Scozia a Singapore nel 2017, passando per le due Rugby World Cup disputate in maglia Azzurra, ho apprezzato ogni istante vissuto con i miei compagni durante i raduni con la Nazionale.”
Non è facile per Federico Zani dover comunicare la propria scelta: “È difficile trovare il momento giusto per lasciare questi colori, ma l’importante per me è avere la consapevolezza di aver dato tutto me stesso, dentro e fuori dal campo, in ogni istante per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di squadra.”
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E il prima linea aggiunge: “L’Italia ha a disposizione un grande gruppo di giocatori dal punto di vista tecnico ed umano. Mi mancheranno le giornate vissute in raduno.”
Infine i ringraziamenti di Federico Zani: “Ringrazio il Presidente Federale e tutto lo staff della Nazionale per la comprensione della scelta e aver creduto in me in questi anni donandomi un supporto costante. Sarò sempre pronto a sostenere la squadra al di fuori del campo di gioco in ogni momento. Ringrazio infine la mia famiglia per avermi sostenuto in questo percorso.”
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