Tempo di togliersi qualche sassolino dalle scarpe per il mediano d’apertura, che non si considera un pensionato ovale e rilancia…
Il rugby australiano è ancora scosso dagli ultimi due mesi, durante i quali prima i Wallabies hanno disputato il loro peggior mondiale della storia e poi Eddie Jones si è dimesso per andare, verosimilmente, in Giappone. Arriva il momento di levarsi qualche sassolino dalle scarpe da parte di chi ha avuto un rapporto tutt’altro che idilliaco con l’head coach che non ha esitato nel fare fuori tre senatori dal gruppo volato in Francia per la Rugby World Cup: Quade Cooper, liquidato al pari di Michael Hooper e Bernard Foley che hanno visto il torneo iridato dalla tv.
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Eddie Jones ha detto e di recente ripetuto come secondo lui i tre giocatori non fossero dei modelli giusti per i giovani compagni. Uno di questi, Hooper, curiosamente sarà allenato proprio da Jones (oltre che da Robertson) nei Barbarians che sfidano il Galles, Quade Cooper invece ha voluto dire la sua riguardo il recente passato. Il 35enne numero 10, che ormai dal 2019 gioca in Giappone ma è stato capace di dare comunque il suo contributo ai Wallabies, ha scritto: “Ho appena finito il training camp per iniziare la nuova stagione. Stranamente la mia voglia di vincere e le mie qualità sono state messe in dubbio da un ex allenatore, che evidentemente ha dei modi opposti rispetto ai miei sulla preparazione a un campionato o a un grande evento. Nessun risultato è garantito, ma la fiducia in una squadra e in gruppo si creano lavorando insieme e dando il massimo costruendo la giusta consapevolezza”.
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Se Eddie Jones fosse rimasto sulla panchina dell’Australia la carriera internazionale di Quade Cooper sarebbe stata di fatto chiusa, ora invece le cose potrebbero cambiare visto che il mediano vuole lottare per un posto con i Wallabies. “Non sono in pensione, anzi. Sarà interessante scoprire chi sarà il nuovo allenatore dell’Australia, per me è stato utile negli ultimi anni lavorare con giocatori molto più giovani ai quali insegnare qualcosa e dai quali apprendere”.
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