Grande vittoria degli Azzurrini: mischia dominante, Todaro player of the match, Ragusi decisivo dalla piazzola
L’Italia under 18 batte i pari età dell’Irlanda 31-27 a Rieti, in una partita durissima ma vinta meritatamente dopo 70 minuti di battaglia. Azzurrini a segno 4 volte con Todaro, Celi, Trombetta e Ragusi, autore anche di 3 trasformazione e un calcio di punizione. Tanti segnali positivi per coach Grassi, che si gode una grande mischia e un reparto trequarti di grandi prospettive: svettano Edoardo Todaro – player of the match – pericolosissimo in attacco e ottimo in difesa, e Alessandro Ragusi, autore di una grande partita e decisivo dalla piazzola. Gli Azzurrini alzano il trofeo assegnato in memoria di Alessandro Pozzovivo, storico dirigente degli Arieti e grande uomo di rugby, scomparso nel febbraio del 2022.
La cronaca di Italia-Irlanda under 18
L’Irlanda parte bene e mette subito pressione alla difesa italiana: tanti pick&go, tante cariche e alla fine è il capitano Rory Lyons ad andare oltre per il 7-0, con trasformazione di Green. La risposta dell’Italia arriva attraverso la mischia: calcio di punizione guadagnato al 9′, maul arrestata a un passo dalla linea di meta, poi dopo una serie di cariche Dene trova lo spazio per andare oltre, ma perde il pallone al momento di schiacciare.
Il match è molto bloccato, caratterizzato da una grande battaglia nelle fasi statiche e da tanto equilibrio. Al 18′ è la magia di Edoardo Todaro, che apre in due la difesa irlandese con un bellissimo break, a portare gli Azzurrini in meta. Ragusi trasforma da posizione difficile: 7-7. L’Irlanda torna davanti col piede di Green, poi la corsa di Sharkey mette in difficoltà la difesa italiana, che si salva grazie al gran placcaggio di Varotto.
La squadra di Grassi attacca spesso per linee dirette, in maniera efficace, e al 28′ guadagna il calcio di punizione del nuovo pareggio, grazie al piede preciso di Ragusi. La pressione irlandese sul calcio di ripartenza del gioco però è molto efficace, e arriva subito un altro penalty che Green manda in mezzo ai pali per il 13-10. Gli Azzurrini rispondono con la stessa moneta: grande pressione sul primo calcio, tenuto conquistato da Bianchi e altro tentativo guadagnato dalla piazzola. Ragusi non trova i pali, ma un minuto dopo l’Italia si porta comunque in vantaggio: un&under di Pietro Celi, Faissal e Cournane vanno a contendere, il pallone rimane lì ed è proprio il mediano azzurro il più veloce a raccoglierlo. Celi vola in meta e Ragusi si riscatta piazzando dalla linea laterale: il primo tempo si chiude sul 17-13.
Un’altra splendida azione di Todaro dà il via alla ripresa, il passaggio per Faissal non è perfetto e l’azione rallenta, ma l’Italia guadagna comunque un calcio di punizione. Si va in rimessa stavolta, e la scelta è vincente perché la maul – dove entrano tutti – è avanzante e Trombetta la finalizza per il 24-13, con altra trasformazione di Ragusi. L’Irlanda risponde subito, e dopo una lunga serie di cariche è Lyons a marcare la seconda meta. Gli Azzurrini resistono nel momento più difficile, rubando una rimessa laterale in zona rossa e ripartendo con una grande azione palla in mano. Al quarto d’ora della ripresa Ragusi si aggiunge alla linea e trova il break all’altezza dei 22, resiste ai placcaggi di Cournane e Lyons e marca la quarta meta dell’Italia.
La seconda parte della ripresa è di marca irlandese, la squadra di Grassi resiste per due volte all’assalto verde ai 5 metri, poi a 10 minuti dalla fine è Daniel Green a trovare lo spazio per accorciare le distanze: lo stesso mediano irlandese trasforma per il 31-27. Gli ospiti continuano a spingere, l’Italia è stretta nella morsa irlandese nei propri 22 ma tiene benissimo. Sono due gli interventi difensivi decisivi nel finale: prima la “francesina” di Pescante su Conlon, poi il tenuto a tempo scaduto conquistato da Trombetta, che vale la vittoria dell’Italia per 31-27 sull’Irlanda.
Francesco Palma
Italia: 15 Alessandro Ragusi, 14 Malik Faissal, 13 Francesco Agnelli, 12 Edoardo Todaro, 11 Luca Rossi, 10 Pietro Celi, 9 Nikolay Varotto, 8 Antony Italo Miranda (c), 7 Lorenzo Salmaso, 6 Inza Dene, 5 Marco Spreafichi, 4 Carlo Antonio Bianchi, 3 Erik Meroi, 2 Antonio Reina, 1 Cristian Brasini
A disposizione: 16 Elia Pescante, 17 Malik Ouattara, 18 Filippo Giagnoni, 19 Pietro Mastrangelo, 20 Filippo Mezzano, 21 Tommaso Trombetta, 22 Tommaso Berghenti, 23 Giacomo Morandino, 24 Roberto Fasti, 25 Matteo Milan, 26 Matteo Noventa
Mete: Todaro 18′, Celi 33′, Trombetta 43′, Ragusi 50′
Trasformazioni: Ragusi 19′, 34′, 51′
Calci di punizione: Ragusi 28′
Irlanda: 15. Conall Cournane, 14. Eoin Conlon, 13. Sean Walsh, 12. Darragh Farrell, 11. Paul Sharkey, 10. Daniel Green, 9. Charlie O’Carroll, 8. Luke Fagan, 7. Rory Lyons (c), 6. Diarmaid O’Connell, 5. Fionn O’Meara, 4. Rory Gavin, 3. Josh Dobbin, 2. Christian Foley, 1. Conor Gartland
A disposizione: 16. Jack Pollard, 17. Christopher Donlon, 18. Evann Shelley, 19. Sean Walsh, 20. Noah Bell, 21. Stephen Hendy, 22. Joseph Smyth, 23. Oskar Olszewski, 24. Oisin O’Hara
Mete: Lyons 4′, 45′, Green 60′
Trasformazioni: Green 5′, 46′, 61′
Calci di punizione: Green 23′, 30′
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