L’ammissione del tallonatore che proverà a tornare sulla scena internazionale a partire dal 2024
Saltare l’evento più importante per preservare la propria condizione e provarsi a dare una nuova chance verso il futuro ovale.
Leggi anche, Sudafrica: Duane Vermeulen si ritira da campione del mondo
E’ il caso di Luke Cowan-Dickie, il tallonatore inglese che, dopo un lungo stop per un problema al collo e uno alla caviglia, ha raccontato come sta procedendo il suo processo di rientro in campo, ora che veste la maglia dei Sale Sharks.
Al Daily Express, l’avanti ha affermato: “Mancare il Mondiale è stato devastante, ma alla lunga mi rendo conto che se l’avessi giocato, oggi probabilmente non sarei più un giocatore di rugby”.
Poi ha aggiunto: “Ho guardato tutte le partite, la squadra inglese ha fatto bene. Spero di poter essere nuovamente coinvolto nelle convocazioni in futuro. So che non sarà una cosa facile: ora devo pensare a fare bene con i Sale Sharks poi si vedrà. Intanto, il fatto di essere stato convocato e di fare parte del gruppo-squadra per la partita è già un traguardo. Nervosismo? Assolutamente no. Al termine della prima partita ero dispiaciuto. Non ho giocato come avrei voluto, il mio contributo verso la squadra non è stato ottimale”.
Infine Luke Cowan-Dickie ha detto: “Stiamo prendendo tutte le precauzioni del caso, che non vuol dire che io debba andare piano, va fatto tutto con la velocità giusta. Gli obiettivi sono prefissati, sta a me rispettarli. Il club mi supporta”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.