Biancoverdi opachi, soprattutto in difesa, gli uomini di Franco Smith dominano la gara
I Glasgow Warriors di coach Franco Smith si aggiudicano con il punteggio di 26 a 12 il match contro il Benetton valido per il quinto turno dello United Rugby Championship allo Scotstoun Stadium di Glasgow.
Arriva così la prima sconfitta stagionale della squadra di Treviso allenata da Marco Bortolami. I biancoverdi sono parsi più spenti e compassati stasera rispetto alle prime quattro uscite in URC. Non si è vista la miglior difesa del campionato né l’animo propositivo in attacco, se non in alcuni sprazzi.
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URC: la cronaca di Glasgow Warriors – Benetton Rugby
La partita comincia con i Glasgow Warriors che si rendono pericolosi in attacco con i loro potenti ball carrier ma il Benetton non molla e resiste strenuamente in difesa: Halafihi evidenzia un gran tenuto e i biancoverdi possono risalire il campo.
Alla prima azione offensiva manovrata dai trevigiani arrivano i primi punti della gara con Tomas Albornoz che centra i pali da posizione centrale capitalizzando un calcio di punizione fischiato da Andrew Brace per un fallo in ruck degli scozzesi. Al 6′, 0 a 3 per il Benetton.
Al 10′ Richie Gray vanifica un’azione offensiva dei suoi con un’entrata laterale in ruck, Tomas Albornoz indica i pali a Andrew Brace e li centra dalla distanza per lo 0 a 6.
Al 17′ la prima meta della gara, dei Warriors di Glasgow: gli scozzesi fanno male in prima fase al Benetton troppo soft in difesa con un placcaggio sbagliato di Ignacio Brex su Tom Jordan che poi libera in meta Josh McKay. George Horne non sbaglia la trasformazione per il 7 a 6. Il tutto è nato da una touche per un 50-22 dopo un gran calcio di Stafford McDowall con la profondità occupata male dai biancoverdi.
Al 21′ seconda meta dei Galsgow Warriors, davvero troppo facile: la linea difensiva del Benetton è decisamente rilassata e stavolta è Federico Ruzza a lisciare il placcaggio su Sebastian Cancelliere. L’ala destra poi passa all’interno a Kyle Rowe che indisturbato finisce sotto ai pali. George Horne trasforma per il 14 a 6.
Subito dopo la seconda meta degli scozzesi, Tomas Albornoz accorcia le distanze dalla piazzola per un velo dei Warriors, facile il calcio del mediano di apertura argentino per il 14 a 9.
Al 25′ episodio che farà discutere: Josh McKay placca alto Sebastian Negri e si vede sventolare solo un cartellino giallo da Andrew Brace. Il Benetton potrebbe comunque beneficiare della superiorità numerica per 10 minuti.
Partita un po’ compassata quella del Benetton nel primo tempo, gli uomini di Marco Bortolami faticano ad accendersi, tanto in difesa quanto in attacco. Le esecuzioni non sono delle migliori e il ritmo è basso.
Sul finire del primo tempo il Benetton ci prova con una serie di cariche centrali deglia avanti ma una volta che il pallone viene allargato Giacomo Da Re passa a Marcus Watson prima di aver fissato la difesa e l’ala viene placcata in rimessa laterale. Dopo un paio di calci finisce il primo tempo.
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Il Benetton comincia meglio il secondo tempo resistendo in difesa alle cariche dei Glasgow Warriors e risalendo il campo con due calci di Giacomo Da Re e Ignacio Brex.
Nei primi 5 minuti della seconda frazione si fanno male i due mediani del Benetton: Alessandro Garbisi e Tomas Albornoz devono lasciare al campo dando spazio a Dewaldt Duvenage e Jacob Umaga.
Al 50′ secondo cartellino giallo per i Warriors, stavolta è Tom Gordon che mette le mani in ruck per rallentare un’azione pericolosa del Benetton, sotto i pali. Grande occasione per gli uomini di Marco Bortolami che chiamano mischia.
Dopo la mischia ben vinta, meta sprecata dal Benetton con Marco Zanon che perde l’ovale schiacciando in meta sul placcaggio di Stafford McDowall. Clamorosa occasione non sfruttata per i leoni.
Al 55′ la terza meta della serata dei Glasgow Warriors: Jacob Umaga sbaglia il passaggio per Marcus Watson, ne approfittano gli scozzesi che giocano rapidamente con George Horne che manda in meta all’interno Sebastian Cancelliere. Lo stesso George Horne non centra i pali da posizione defilata sulla destra, 19 a 9.
Al 60′ Jacob Umaga accorcia le distanze ancora dalla piazzola per il Benetton dopo una dominante mischia chiusa del pack biancoverde che ha costretto al fallo gli scozzesi.
Al 67′ la meta del bonus dei Glasgow Warriors: gli scozzesi evidenziano le difficoltà della difesa dei leoni e finiscono in meta al largo con George Horne, liberato da un lungo passaggio dell’estremo neozelandese Josh McKay. Il numero 9 riesce nella trasformazione per il 26 a 12.
A 5 minuti dalla fine della partita i Warriors sono in controllo della gara, difendono con ordine e rispondono al piede agli attacchi del Benetton.
URC: Il tabellino di Glasgow Warriors – Benetton Rugby
Glasgow Warriors: 15 Josh McKay, 14 Sebastian Cancelliere, 13 Sione Tuipulotu, 12 Stafford McDowall, 11 Kyle Rowe, 10 Tom Jordan, 9 George Horne, 8 Sione Vailanu, 7 Tom Gordon, 6 Matt Fagerson, 5 Richie Gray, 4 Sintu Manjezi, 3 Lucio Sordoni, 2 George Turner, 1 Jamie Bhatti
A disposizione: 16 Johnny Matthews, 17 Allan Dell, 18 Enrique Pieretto, 19 Greg Peterson, 20 Max Williamson, 21 Ally Miller, 22 Sean Kennedy, 23 Ross Thompson
Mete: McKay 17′, Rowe 21′, Cancelliere 55′, Horne 67′
Trasformazioni: Horne 18′, 22′, 68′
Punizioni:
Drop:
Benetton Rugby: 15 Giacomo Da Re, 14 Marcus Watson, 13 Nacho Brex, 12 Marco Zanon, 11 Paolo Odogwu, 10 Tomas Albornoz, 9 Alessandro Garbisi, 8 Toa Halafihi, 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Ivan Nemer
A disposizione: 16 Bautista Bernasconi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Tiziano Pasquali, 19 Gideon Koegelenberg, 20 Giovanni Pettinelli, 21 Henry Time-Stowers, 22 Dewaldt Duvenage, 23 Jacob Umaga
Mete:
Trasformazioni:
Punizioni: Albornoz 6′, 10′, 23′, Umaga 60′
Drop:
Arbitro: Andrew Brace (IRFU)
Assistenti: Finlay Brown (SRU), Sam O’Neil (SRU).
TMO: Mark Patton (IRFU).
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