Benetton Rugby, Amerino Zatta: “Consolidare lo standard ottenuto, partita dopo partita”

Il Presidente dei biancoverdi è felice dell’inizio positivo e crede in una stagione diversa dalle precedenti

zatta pro12 benetton treviso

Amerino Zatta ph. Sebastiano Pessina

Il Benetton Rugby è al lavoro per preparare al meglio il settimo turno di United Rugby Championship che vedrà la squadra allenata da Marco Bortolami impegnata con gli Ospreys sabato 2 dicembre alle ore 20.30.

Il match è in programma allo stadio Monigo di Treviso, il fortino che in questa stagione ha già saputo dare una grande spinta ai biancoverdi.

SI troveranno di fronte due squadre reduci da vittorie importanti: il Benetton ha superato Edimburgo in trasferta 24 a 22, mentre gli Ospreys hanno battuto Scarlets per 31 a 9.

Ad analizzare questo particolare momento ci ha pensato il Presidente Amerino Zatta, che ha spiegato quale vuole essere il punto di arrivo del club veneto.

Benetton Rugby, Amerino Zatta: “Consolidare lo standard ottenuto, partita dopo partita”

Intervistato da La Tribuna di Treviso ha dichiarato che: «Bisogna imparare a vivere a certi livelli. Sembra facile, però non loè. Solo per il fatto che hai vinto quattro gare non devi sentirti arrivato: lo standard al quale sei giunto te lo devi guadagnare e consolidare partita dopo partita. Perché o sei convinto di dover lottare per avere questo risultato oppure vieni eliminato automaticamente. Il Benetton non ha ancora vinto niente, siamo solo all’inizio di una stagione diversa dalle precedenti, dove devi imparare a restare dove sei».

In ogni caso appare chiaro, anche in virtù degli obiettivi tracciati a inizio stagione, che in questo United Rugby Championship 2023/24 i trevigiani siano in grado di recitare un ruolo da protagonisti.

«Il percorso da fare è ancora molto lungo. Il nostro obiettivo è arrivare a partecipare ai playoff, il traguardo che vogliamo raggiungere quest’anno in un campionato non solo europeo ma anche mondiale. Siamo con squadre come Leinster,Munster, Stormers, Ulster, Glasgow, tutta gente dotata sia tecnicamente che strutturalmente. E se prima ci consideravano una cenerentola, oggi non più».

Leggi anche: Benetton, Ignacio Mendy: “A Edimburgo abbiamo concretizzato tutte le occasioni”

L’inizio positivo e la risposta di Monigo

A colpire maggiormente è la partenza in URC. Sei partite, quattro vittorie di cui due esterne, un pareggio e una sola sconfitta con la capolista Glasgow. Se da parte della dirigenza aleggiava qualche incertezza, questa è stata rapidamente spazzata via.

«Visto il calendario che ci proponeva avversari importanti come Munster e Stormers, qualche dubbio ce l’avevo. Cera da capire se quella preparazione estiva così lunga avrebbe potuto dare qualche risultato. E l’ha dato. Ma la preparazione è solo una
delle componenti: è un altro gradino che abbiamo salito tutti assieme, squadra e società. E i risultati non sono altro che il
segnale che fa capire i passi avanti che abbiamo fatto. Naturale che tutti noi siamo contenti, è un percorso che i suoi frutti li sta producendo e che ci gratifica notevolmente».

Il pubblico ha giocato un ruolo importante nel creare un’atmosfera eccitante. Sabato una nuova occasione per vedere il Monigo pieno. Conclude Zatta: «Tre gare in casa e tutte sold out, sabato giocheremo alle 20.30 e certamente sarà una serata piuttosto fredda, tuttavia io mi auspico che ci possa essere ancora un grande pubblico. Chi verrà allo stadio non si annoierà. E vorrà dire che faremo di tutto per offrirgli un altro pretesto per battere le mani».

 

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