Galles, allarme in terza linea per Gatland in vista del Sei Nazioni

Galles, allarme in terza linea per Gatland in vista del Sei Nazioni – ph. Reuters

Nel corso della partita di United Rugby Championship tra Scarlets ed Emirates Lions, giocata l’11 novembre durante il quarto turno, il terza linea dei gallesi Taine Plumtree ha subito un infortunio alla spalla e da allora non è più stato convocato per le successive giornate.

Per il giovane flanker degli Scarlets e del Galles sembra una maledizione: già prima della Rugby World Cup 2023, nel corso dei test match estivi, aveva subito un infortunio simile. Di conseguenza, nonostante le buone prestazioni messe in campo, non era stato convocato da Warren Gatland con la Nazionale per la spedizione iridata in Francia.

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Mentre calava il sipario sulla Coppa del Mondo, Plumtree era riuscito a riprendersi, giocando le prime due partite di United Rugby Championship da titolare con gli Scarlets, oltretutto segnando ben due mete nel match contro i Vodacom Bulls.

Il ritorno in condizione gli era valso anche una nuova chiamata da parte di coach Gatland, che l’ha schierato dal primo minuto col Galles in occasione del match, tributo ad Alun Wyn Jones, contro i Barbarians.

Galles, allarme in terza linea per Gatland in vista del Sei Nazioni 2024

Tornato in campo titolare con gli Scarlets, però, Plumtree è stato costretto nuovamente a fermarsi. Le assenze nelle ultime due giornate hanno fatto pensare che l’infortunio subito non fosse di lieve entità. E purtroppo, come confermato dall’head coach della franchigia Dwayne Peel, lo stop potrebbe essere lungo.

“Non sarà a disposizione per un po’ e probabilmente avrà bisogno di un intervento chirurgico alla spalla”, ha dichiarato alla stampa il tecnico degli Scarlets. “È un ottimo elemento all’interno del nostro gruppo, ed è sempre stato eccezionale per noi e per il Galles. Ci vorrà tempo ma è pronto per lavorare e rimettersi in condizione”.

In caso di intervento chirurgico Plumtree non sarà però a disposizione per diverse settimane, e difficilmente sarà in condizione per partecipare al Sei Nazioni 2024, che il Galles inaugurerà il 3 febbraio contro la Scozia a Cardiff.

Per coach Gatland si tratterebbe di una tegola importante, non solo per le qualità del giocatore ma anche per la situazione già delicata nel reparto di terza linea. Il tecnico deve già fare i conti con gli infortuni dell’esperto numero 8 Taulupe Faletau e del giovane flanker/seconda linea Christ Tshiunza, rispettivamente per frattura al braccio e al piede.