Nel weekend del 2 e 3 dicembre si apre a Dubai il torneo SVNS 2024, nuovo format del rugby a sette globale che prende il posto delle World Series
È in programma nel weekend a Dubai (Emirati Arabi Uniti) la tappa di esordio del torneo SVNS 2024, il nuovo format del rugby a sette globale che da quest’anno prende il posto delle World Rugby Sevens Series, dominate lo scorso anno dalla Nuova Zelanda.
Un percorso di otto appuntamenti in tutto il mondo, in cui le migliori Nazionali maschili e femminili giocheranno in parallelo e che terminerà a inizio giugno a Madrid, con la finalissima in cui verrà assegnato il titolo e dove saranno decise promozioni e retrocessioni.
Per poi lasciare spazio alle Olimpiadi di Parigi, obiettivo ormai esplicitamente dichiarato per molti campioni a XV -a partire dal “padrone di casa” Antoine Dupont e dall’ex capitano dei Wallabies, Michael Hooper- che prenderanno anche parte ad alcune tappe del SVNS 2024 per meglio integrarsi negli schemi di gioco a sette.
Leggi anche: SVNS: un nuovo formato per le Sevens World Series
Sono dodici -proprio sul modello olimpico- le squadre che si affrontano nel nuovo torneo SVNS, quattro in meno rispetto al passato per quanto riguarda gli uomini e senza team a invito per ogni tappa, come invece accadeva per le World Series.
In campo maschile scendono in campo Nuova Zelanda, Argentina, Fiji, Francia, Australia, Samoa, Sudafrica, Irlanda, Gran Bretagna, Canada, Spagna e Stati Uniti.
In quello femminile si sfidano Nuova Zelanda, Australia, Stati Uniti, Fiji, Irlanda, Francia, Gran Bretagna, Giappone, Canada, Sudafrica, Brasile e Spagna.
Leggi anche: Altre tre stelle della Francia passano al Seven in vista delle Olimpiadi? Dupont c’è già
Le Pool di Dubai sono state formate sulla base della classifica finale delle Series 2023, con tre gironi all’italiana. Passeranno quindi ai quarti le prime due di ciascun girone e le due migliori terze, sfidandosi a eliminazione diretta fino a determinare il podio di tappa.
Per gli uomini si fronteggiano inizialmente Nuova Zelanda, Samoa, Sudafrica e Canada in Pool A; Argentina, Australia, Irlanda e Spagna in Pool B; Fiji, Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti in Pool C.
Per le donne Blacks Ferns, Fiji, Gran Bretagna e Sudafrica compongono la Pool A; Australia, Irlanda, Giappone e Brasile la Pool B; Stati Uniti, Francia, Canada e Spagna la Pool C.
Leggi anche: Sevens World Series 2023, doppio titolo alla Nuova Zelanda
Il primo kick off del torneo SVNS 2024 è previsto sabato 2 dicembre 2023 alle ore 6 in Italia, con la sfida tra States e Spagna femminile. Per tutta la giornata proseguono quindi i match dei gironi.
Domenica 3 dicembre 2023 si disputano invece le gare a eliminazione diretta. Dalle 6:30 del mattino ora italiana i Quarti di finale femminili; alle 7:58 quelli maschili. Alle 10:20 la prima semifinale femminile, alle 11:04 quella maschile.
Finale bronzo donne alle 15:10; finalissima alle 16:10. In campo maschile sfida per il terzo posto alle 15:40, mentre alle 16:53 viene assegnato l’oro. Tutte le gare, in Italia, saranno visibili gratuitamente in streaming su RugbyPassTv.
Leggi anche: Michael Hooper passa al Seven e accarezza il sogno olimpico
A gennaio è invece prevista la partenza del Challenger, la seconda divisione a sette mondiale, le cui quattro migliori squadre avranno occasione di sfidare le peggiori quattro del SVNS in occasione dei playoff previsti nella giornata conclusiva del torneo 2024 a Madrid.
Queste le Nazionali del Challenger, sulla base dei posti riservati a ciascuna Federazione continentale: Portogallo, Georgia, Germania, Uruguay, Cile, Kenya, Uganda, Messico, Giappone, Hong Kong, Papua Nuova Guinea e Tonga per gli uomini; Polonia, Belgio, Repubblica Ceca, Argentina, Paraguay, Kenya, Uganda, Messico, Cina, Hong Kong, Thailandia e Papua Nuova Guinea per le donne.
SVNS 2024 – Dubai
Uomini
- Pool A: Nuova Zelanda, Samoa, Sudafrica, Canada
- Pool B: Argentina, Australia, Irlanda, Spagna
- Pool C: Fiji, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti
Donne
- Pool A: Nuova Zelanda, Fiji, Gran Bretagna, Sudafrica
- Pool B: Australia, Irlanda, Giappone, Brasile
- Pool C: Stati Uniti, Francia, Canada, Spagna
Francesco Rasero
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.