L’ala ha rinunciato a tornare in Inghilterra, nonostante il contratto offerto direttamente dalla federazione, e non sarà più convocabile da Borthwick
L’ala del Racing 92 Henry Arundell ha appena firmato il rinnovo del suo contratto con il Racing 92, rinunciando di fatto alla possibilità di essere convocato dall’Inghilterra, in base alle regole della RFU, la federazione inglese.
Arundell era approdato in Francia dopo il fallimento dei London Irish, ma era rimasto convocabile per via delle circostanze eccezionali del suo trasferimento: la federazione inglese, infatti, aveva lasciato liberi di trasferirsi all’estero tutti i giocatori di Wasps, Worcester e Irish – club falliti durante la stagione 2022-23 – ma l’accordo sarebbe stato valido solo fino al termine della stagione 23-24.
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Ad Arundell, così come ad altri giocatori, la federazione inglese aveva proposto un accordo “ibrido” pur di riportarlo in Inghilterra: avrebbe firmato con Bath con un contratto centralizzato con la RFU, che co-finanzierà lo stipendio dei giocatori in questione, ma l’inglese ha rifiutato, decidendo invece di rinnovare con il Racing fino al 2026. Questa decisione ha posto fine all’eccezione fatta fino a questo momento, e lo ha reso inconvocabile.
L’ala inglese era nel giro della Nazionale da 2 anni, dopo essere esploso nella stagione 21-22 con la maglia dei London Irish, ma né Eddie Jones né Steve Borthwick lo avevano utilizzato con continuità, soprattutto all’inizio. Arundell ha messo insieme 10 presenze dal tour estivo 2022 ad oggi, ma non è mai parso realmente al centro del progetto.
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Si tratta comunque di una scelta molto coraggiosa, che susciterà delle polemiche: Arundell ha scelto di rimanere in Top 14 e di rinunciare alla maglia della nazionale.
Molto contento, invece, il presidente del Racing Laurent Travers: “È arrivato in squadra solo poche settimane fa ma ha già dimostrato tutte le sue qualità, oltre a una grande maturità. È perfettamente adatto per gli obiettivi a breve e medio termine della nostra squadra e siamo convinti che sarà una delle nostre forze trainanti che ci aiuterà a raggiungerli”
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