L’Irlanda potrebbe allestire una quinta provincia nell’arco di due anni

David Nucifora, High Performance Director della IRFU, pensa al futuro dei tanti talenti in uscita dall’under 20

Irlanda 

La produzione di talenti è diventata una costante del rugby irlandese. Ormai da molti anni i successi della nazionale maggiore viaggiano di pari passo a quelli del settore giovanile.

Le province di Leinster, Munster, Ulster e Connacht non fanno eccezione. Tutte e quattro stazionano su alti livelli di competitività in URC e nelle coppe e impiegano un alto numero di atleti dal sicuro avvenire.

Con queste premesse, la IRFU si sta ponendo un quesito importante: bastano quattro squadre per raggruppare tutti i giocatori che si affacciano al rugby professionistico?

A questa domanda ha risposto David Nucifora, High Performance Director ingaggiato dalla federazione nel 2014 e dimissionario in estate dopo un lavoro di 10 anni lungo e proficuo.

Leggi anche: Challenge Cup: il riepilogo dei risultati e le classifiche dopo il secondo turno

L’Irlanda potrebbe allestire una quinta provincia nell’arco di due anni

“È qualcosa che sento che non dovrebbero mai ignorare”, ha detto Nucifora in relazione ai piani futuri dell’IRFU e alla possibilità di creare un altro team per far fronte ai numeri in arrivo. “Ovviamente se ne è parlato quando i London Irish purtroppo si sono ritirati.”

Nel frattempo però l’under 20 irlandese ha vinto il Grand Slam e ha ottenuto una finalissima mondiale pochi mesi dopo, dimostrando di avere qualità in abbondanza.

“Se continuiamo a produrre come siamo al momento, tra altri due anni avremo la potenza di fuoco per essere in grado, credo, probabilmente di allestire un’altra squadra.”

Questi pensieri del manager australiano nell’intervista rilasciata all’Irish Times, in cui poi ha proseguito, spiegando anche come il processo di costruzione di una eventuale quinta provincia richiede una serie di passaggi molto delicati e per nulla scontati.

“Penso assolutamente che dovremmo continuare a cercare nuove opportunità e speriamo che arriverà qualcosa di adatto. Ma questo amplifica il costo del gioco e devi cercare le finanze per sostenerlo. A volte se guardi le cose attraverso gli occhi delle alte prestazioni, perdi di vista l’area finanziaria e commerciale. Ma spero che si riesca ad ottenere il matrimonio perfetto e farlo succedere”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Sei Nazioni, la Francia verso l’Italia: “La squadra che più ci assomiglia”

Trasferta a Parma per la squadra transalpina, che ha vinto sette degli ultimi otto incontri con le Azzurre

16 Aprile 2025 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Benetton, Marco Bortolami: “Per i playoff servono almeno due vittorie. Transizione chiave della sfida ai Lions”

Il capo allenatore dei Leoni analizza la sfida che attende la squadra nel fine settimana

item-thumbnail

Australia: “I club francesi smettano di venire a caccia dei nostri adolescenti”

La federazione si fa sentire dopo l'ultimo caso: La Rochelle ha offerto un contratto a un promettente giocatore di soli 16 anni

16 Aprile 2025 Emisfero Sud
item-thumbnail

Italia, Sara Mannini: “La più importante partita con la maglia azzurra. E con la Francia andiamo a giocarcela”

L'Azzurra racconta le chiavi della vittoria di Edimburgo, guarda alla prossima sfida e racconta il proprio percorso nella nuova puntata di OnRugby Pod...

16 Aprile 2025 Podcast
item-thumbnail

European OnRugby Ranking: Tolosa a un passo dal Leinster capolista, che scalata dei Saints!

La nostra classifica aggiornata al termine dei quarti di finale delle Coppe europee

item-thumbnail

Italia Femminile, Gaia Maris: “Vincere in casa della Scozia è stato bellissimo, merito del lavoro fatto”

Reduci dal primo successo, le Azzurre tornano a Parma per sfidare la seconda potenza del Sei Nazioni: la Francia

16 Aprile 2025 Rugby Azzurro / Nazionale femminile