L’apertura ha ottenuto, al piede, più punti dei preventivabili
In questi anni si è spesso parlato di un’Italia che facesse fatica ad aumentare il proprio bottino di punti nei Test Match internazionali a causa delle mancate trasformazioni su punizione o delle mancate conversioni successive alle mete: ebbene, nel 2023 le cose sono ufficialmente cambiate.
Lo straordinario 2023 di Tommaso Allan dalla piazzola
A renderlo noto è una statistica raccolta da Opta, l’istituto internazionale che raccoglie dati per il rugby e non solo, che ha rivelato e rilevato che i piazzati calciati da Tommaso Allan quest’anno sono andati ben al di sopra delle aspettative.
L’apertura azzurra infatti ha realizzato ben 13 punti in più degli “expected points” in base alla difficoltà dei vari calci che ha provato: un numero davvero incredibile, in generale. Ancor di più se associato, ad esempio, al dato negativo di un piazzatore importante come può essere Owen Farrell.
Il capitano dell’Inghilterra infatti, nel 2023, ha vissuto un’annata negativa verso i pali mettendo a referto 8 punti in meno di quelli preventivabili dal suo saldo di “expected points”.
L’Italia quindi ha beneficiato e non poco della meccanica di calcio e della precisione di Tommaso Allan, che è diventato un leader a tutto tondo della rappresentativa azzurra.
13 – Based on the difficulty of kicks he faced in Test rugby for @Federugby in 2023, Tommaso Allan scored 13 points more than expected, according to Opta’s xGK model, while England’s Owen Farrell had the biggest underperformance (-8). Margins.#AskOptaJonny https://t.co/SL862wXDgn
— OptaJonny (@OptaJonny) December 20, 2023
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